Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] era diretto da Guido Gonella, redattore durante il ventennio di una seguitissima rubrica de «L’Osservatore romano», cfr. G. Licata, 120 anni di giornali dei cattolici italiani, Milano 1981, p. 135; cfr. anche F. Malgeri, Stampa quotidiana e periodica ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] partito. Cultura politica ed esperienze dei cattolici italiani nel primo Novecento, Brescia 1987, pp. 7 segg.
20 G. Licata, La «Rassegna nazionale». Conservatori e cattolici liberali italiani attraverso la loro rivista (1879-1915), Roma 1968, passim ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] ; questa grandiosità raggiunse il massimo nella battaglia combattuta nel 257 a. C. in vista di Ecnomo (v.; Monte di Licata) tra la flotta romana, che mirava allo sbarco in Africa e la flotta cartaginese accorsa da Libero (Marsala) per contrastare ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Civico).
Bibl.: G. Gualandi, Il «Fauno colla macchia» già nella Collezione Marsili, in Carrobbio, VI, 1980, p. 214 ss.; v. Licata, La silloge marsiliana dei bolli laterizi, ibid., VIII, 1982, p. 207 ss.; A. M. Brizzolara, Luigi Federico Marsigli e la ...
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licere
lìcere v. impers. [dal lat. licēre "essere lecito"] (usato solo alla 3a pers. sing. dell'indic. pres., lice), poet. – Essere lecito, permesso, in quanto concesso dalle leggi morali o (impropriamente) dal destino: Né più si brama, né...
liceita
liceità s. f. [der. del lat. licere «esser lecito»]. – L’esser lecito, la condizione di ciò che è lecito: sostenere, mettere in dubbio la l. di un atto, di un comportamento.