COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] XVI, senza che nessuno ... gli ponesse mente", per ricordare, a ragione, che "nello scorcio del Cinquecento incominciò la repressione violenta del pensiero scritto": "anche ne' libridi dugento o più anni innanzi, la rappresentazione storica del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] e onoreranno i buoni»; p. 232, rr. 1171-73).
In modo simile a quello che si legge nei testi dello stesso periodo (libridiricordanze, trattati di mercatura o teologici, sermoni), la ricchezza vale, quindi, solo perché è inserita in una rete ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] bottega di D. fornì a Vittorio di Lorenzo Ghiberti davanzali per le finestre della villa del padre a Settimo (P. Ginori Conti, Un libro ... di L tabernacolo di S. Lorenzo, di D., è forse tra questi lavori).
Nelle Ricordanzedi Neri di Bicci vengono ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] dell'Apparato fatto in Firenze..., Firenze 1568, p. 135; G. Vasari, Le vite... (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1880-1885, ad Indicem; Id., Il libro delle ricordanze (sec. XVI), Arezzo 1938, pp. 58-60; R. Borghini, Il Riposo, Firenze 1584, I, p ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] 447 ss., 559;VII, ibid. 1881, pp. 51 s., 695(vedi anche la Vita di Perin del Vaga, Firenze 1912, con introduz., note e bibl. di M. Labò); Id., Il Libro delle Ricordanze, Roma 1938, p. 72;F. Zuccaro, Idea de' pittori,scultori e architetti [1607], in ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] teatro della Pergola (Arch. di Stato di Firenze, Depositeria generale, Parte antica, 579, Librodi debitori e creditori della Depositeria, basilica, che le ricordanze del convento collocano nel 1715 (Arch. di Stato di Firenze, Corporazioni religiose ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] annotate le circostanze più curiose occorsegli.
Prima che il libro fosse completato e diffuso, almeno le prime 80 facezie ., Milano-Napoli 1995, con aggiornamento bibliografico di T. Zanato). Da ricordare almeno le traduzioni in tedesco Die Schwänke ...
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Pittore (Firenze 1419 - ivi 1492), figlio di Bicci di Lorenzo. Con un linguaggio tradizionale solo superficialmente toccato dalle novità rinascimentali, soddisfece le richieste (meticolosamente registrate [...] dal 1453 al 1475 nel libro delle Ricordanze) di una committenza medioborghese, di confraternite e di chiese del contado (Annunciazione, 1440, e Sacra conversazione, 1452, Museo Diocesano di San Miniato; Incoronazione della Vergine, 1460, Firenze, ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Alberti, Della pittura [1436], a cura di C. Grayson, Bari 1973, p. 7; Maso di Bartolomeo, Librodiricordi [1449-1456], a cura di C. Yriarte, Paris 1894, pp. 64, 66, 91; Neri di Bicci, Le ricordanze [1453-1475], a cura di B. Santi, Pisa 1976, p. 224 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] e raccolto in un suo libro con dir candido tutte le vite et opere de’ più chiari pittori (Dialogo di pittura, in Trattati d’arte Accanto alla volontà di essere compreso fino in fondo, Vasari non manca diricordare il
desiderio di conservare almanco ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ricordanza
s. f. [dal lat. tardo recordantia, der. di recordari «ricordare»], ant. – 1. poet. L’atto, il fatto di ricordare, oppure ciò che si ricorda o ciò che di una cosa, di un fatto o di una persona, conserva o rinnova la memoria: lasciare...