BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] secondo è di carattere più romanzesco, in venti libri, sui casi di Trebelo, Giuditta,Conversione della Maddalena,Endimione,La Franceide o I Gigli d'Oro (doveva comprendere, in tre parti, La recuperazione d'Amiens,La presa della Roccella,L'impresa di ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] Intorno al 1740 vengono ricondotti la Giuditta con la testa di Oloferne (collezione privata: ripr. di carattere" riferite alla L. da Pallucchini nel 1970 (Busto di vecchio con libro; Busto di donna con zendado; Busto di vecchio con rosario: tutte di ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] e i Medici. Storia del David e della Giuditta, Firenze 2000, pp. 336-338; J. di letteratura architettonica, da Vitruvio a Winckelmann, I, a cura di F.P. Di Teodoro, Firenze 2009a, pp. 191-206; Id., Spigolature dal Quarto Libro del Vitruvio di ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Il fregio esibisce nei molti e grossi libri il fondamento teorico, negli aggiornati strumenti Parolo, Per una proposta di attribuzione al Giorgione del Davide e della Giuditta affrescati nel duomo di S. Maria Assunta di Montagnana, Montagnana 1996; ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Baglione, nella casa di via de' Condotti; fu sepolto in S. Caterina da Siena come si legge nel Libro dei morti di S. Lorenzo in Lucina , pp. 100-102; Papi, 1995, p. 116) o la Giuditta e la fantesca di Monaco (Papi, 1995, pp. 92 s.; Riedl, A. della ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] fino all’illeggibilità nel 1752), bibliche (Giuditta con la testa di Oloferne della Galleria Spada di Roma; Giuseppe e la moglie di Putifarre, ora nel Museo Puškin delle belle arti di Mosca; Salomè, nella Galleria di palazzo Corsini a Roma), o sacre ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] anno della morte di Cosimo sulla statua della Giudittadi Donatello (Donato Bardi) collocata nel giardino di palazzo Medici, aveva fatto un inventario di tutte le cose di valore, inclusi i libri, che si trovavano nel palazzo di via Larga. È probabile ...
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PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] . Dopo l’834, Ratoldo, responsabile di aver liberato l'imperatrice Giuditta dall'esilio in cui Lotario l'aveva II, a cura di E.Dümmler, Berolini 1884; ibid., Libri confraternitatum Sancti Galli, Augiensis, Fabariensis, a cura di P. Piper, Berolini ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] il costato di Cristo nel santuario milanese di S. Maria presso S. Celso e la Giuditta nel Museo di S. Eustorgio -71; P. Arrigoni, L'incisione e l'illustrazione del libro a Milano nei secoli XV-XIX, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, pp. 687 s.; M. ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] "ridurre ad un manipolo dilibri" (Cherchi, 1980, p. 25), primo fra tutti l'Officina di Ravisio Testore (Jean Tixtier l'animo virile e il "cor magnanimo" di alcuni personaggi (Debora, la Regina di Saba, Giuditta). Al contrario, ciò che rende le donne ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...