FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] storia di un matrimonio endogamico che accomuna morti e vivi nella descrizione minuziosa di gioielli e broccati annotati nel libro rivivono anche nelle due versioni della Giuditta e Oloferne (Bologna, Oratorio di S. Pellegrino; Bologna, Museo Davia ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] franco e piccole parti della biblioteca e degli altri oggetti di valore; le figlie Engeltruda, Giuditta e Heilwich, alcune proprietà e castelli sempre in territorio franco ed alcuni libri, gioielli e vesti. Una quarta figlia, Gisella, che viveva nel ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] del trono e il giglio in scorcio sul libro della S. Caterina, ispirati a elementi analoghi Giudittadi A. del Brescianino, Siena 1999; M. Maccherini, L’Incoronazione della Vergine di A. del Brescianino: una pala per la devozione di Ser Galgano di ...
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GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] dalla polizia nel territorio veneto, Giuditta venne invece permessa a Torino, applaudita dal re Vittorio Emanuele II, che, dal Cavour, cui aveva chiesto di procurargli il testo del dramma, ricevette con il libro la proposta di conferire all'autore la ...
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SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] Cassiano, 1698 (Tomaso Albinoni); L’innocenza giustificata* (Giuditta imperatrice e Lotario I), S. Salvador, 1699 ( di peccare di soverchia temerità», per la saga dell’Armida abbandonata ammise di aver attinto a piene mani all’«ammirabile libro ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] meno d'un anno - altri quattro libri: Le glorie del niente di M. Dall'Angelo, Il niente annientato di R. Vidal, Nihil, fere nihil, minus nihilo di J. Gaffarel, Considerazioni sopra il discorso del niente di d. L. M. di P. Villa. Il tema scelto, per ...
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SCARAMUCCIA, Giovanni
(Gian) Antonio
Raffaele Caracciolo
‒ Nacque intorno al 1570, forse a Montecolognola di Magione (Perugia), presunta località d’origine della famiglia. La data di nascita, fissata [...] opere note di Scaramuccia può essere riferita a quel primo soggiorno romano (la Giuditta della Galleria -65; M. Massa, in Immagine e mistero: il sole, il libro, il giglio. Iconografia di s. Nicola da Tolentino nell’arte italiana dal XIV al XX secolo ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] presentare il melodramma Maria Stuarda scritto per la famosa cantante Giuditta Pasta, il G. vi ritrovò l'Angeloni, il parrocchiale, Libro n. 7 dei nati, p. 260; Modena, Museo del Risorgimento, Fondo mss., Carte Giannone; Arch. di Stato di Modena, ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] che nelle scuole notturne veniva letto nelle scuole primarie, adottato da un cospicuo numero di maestri regionari e parrocchiali al posto dei tradizionali libridi testo; numerose erano anche le famiglie che lo acquistavano. Si dovette così mutarne ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] di propria invenzione. Ne cita un gruppo rappresentante Sansone e Dalila, assieme ad un altro con Giuditta della nascita, nel 1753, di Rinaldo, figlio della duchessa Maria Teresa. Nel Libro delle Riforme della città di Carrara per gli anni 1745 ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...