Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] rischiano la marginalità (Jean-Marie Straub e Danièle Huillet, Chantal Akerman), ma anche registi che appunto a mettere sul mercato contemporaneamente un disco, un libro, un videogioco, una linea di moda ecc.: con conseguenze sia sul piano economico, ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] aveva fatto realizzare da Pellegrino da San Daniele un’opera basata sul disegno «in di letteratura architettonica, da Vitruvio a Winckelmann, I, a cura di F.P. Di Teodoro, Firenze 2009a, pp. 191-206; Id., Spigolature dal Quarto Libro del Vitruvio di ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] lingua" (48) (solo nel 1511-12 saranno stesi i due primi libri).
Il trasferimento del Bembo nel 1502 a Roma (che prelude ai , operata nel secondo Cinquecento da un nipote di Ermolao, Daniele, anche lui aristotelico, anche lui proiettato verso ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] abbastanza nelle tavole eliotipiche d’un libro i ‘Dogi’ e le ‘Donne’ e i ‘Minuetti’ ecc. di Venezia, è mestiere di scegliere il colore rosso, quale Roma 1997, pp. 576-578; Daniele Ceschin, La ‘voce’ di Venezia. Antonio Fradeletto e l’organizzazione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] novanta, diventando una vera e propria industria capace di sfornare centinaia dilibri ogni anno, mentre quasi tutte le università Diani, Carlo Ruzza, Cristiano Codagnone, Arianna Montanari, Daniele Petrosino ed altri giovani accademici (v. Melucci e ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] della Reconquista in Spagna, emerge una convinzione di natura spirituale e messianica: la persuasione, cioè, di trovarsi in tempi specifici in cui Dio – secondo una determinata interpretazione del profeta Daniele al capitolo secondo – ha stabilito un ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] potenza salvifica di Dio: le ceste di pani da moltiplicare o la tomba di Lazzaro, la coppia di leoni che circondano Daniele, la roccia dell’arcosolio è rappresentato come uomo di cultura, circondato dilibri e strumenti per scrivere; nello zoccolo ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] masse operaie.
In Francia, nello sforzo di abbattere quel muro di separazione che sembra dividere la Chiesa dal mondo operaio, due giovani sacerdoti, assistenti della Joc, Yves Daniel e Henry Godin, scrivono un libro esplosivo, La France, pays de ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] né "suspetto né imputato di heresia, né mancho li suoi libri composti et stampati nella ditta cità di Venetia cum el suo nome . Così anche in seguito, nel 1554, il francescano Daniele da Brescia (che allora "studiava in Padoa") fu inquisito ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] di sé, fino alla confessione – di stampo bernanosiano – che «nulla era stato vano» e che «tutto è meraviglia»9.
«Ma Dio cos’è?»: Parola e volti del creatore
Con il tempo e lo spazio il Libro. Ovviamente «il Libro intercorso tra Daniele Cortis (1885 ...
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libro-denuncia
loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica fatti o avvenimenti noti all’autore. ◆ la Chiesa ufficiale non lo ama. Il 23 maggio 1931 vengono tolte a Padre Pio tutte le facoltà ministeriali, eccetto...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...