DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] della figura celeste; vi si ragiona dello zodiaco, della divisione delleore diurne e notturne, della congiunzione delle 205 s.; la versione originale dell'epistola al Barbaro, in Lettera tolta dal secondo librodelle Lettere di prencipi stampate in ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] delle Grazie che nelle testimonianze epistolari - in questo caso lacunose e oscure - l'altro amore di questo periodo, quello per la milanese Maddalena Marliani, moglie di P. Bignami. Nel giugno 1809 il F. passò lunghe ore del terzo librodell'Iliade.
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dopo la nascita della primogenita Giulia: nel 1811 Luigia Maria Vittorina, vissuta poche ore; Pietro Luigi, C. Carena, «Le soir mon mari nous lit un peu…». Letture e libri giansenisti in casa Manzoni, in M. scrittore e lettore europeo, cit., pp. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] proemio dedicato al De Silva: "... mandovi questo libro come un ritratto di pittura della corte d'Urbino, non di mano di Raffaello Erano dunque tutte l'ore del giorno divise in onorevoli e piacevoli esercizi così del corpo come dell'animo; ma perché ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] il 25 a Mantova per salutare Ludovico Gonzaga, quindi passò poche ore a Ferrara e da lì giunse a Firenze, dove rimase due già terminato il primo librodell'opera (Ep., f. 65r); nel 1455 venivano pubblicati i primi quattro libri, mentre nel 1463 altri ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] ore ai suoi progetti letterari, in particolare stava attendendo alla stesura della Istoria delle turbolenze della , il C. riprese la penna e scrisse l'opuscolo: Scrutinio del libro: Eloges de M. de Voltaire par differens auteurs.
Dedicato al doge ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] liberaliter ore iactat segnala un Delocutione figurata del C.); F. Cicereius, Epistolarum libri XII, a cura di P. Casati, I, Mediolani Art Bulletin, XLIX (1967), p. 322; F A. Yates, L'arte della memoria, Torino 1972, pp. XIV, XVII-XX, 36 s., 121-159, ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , lo conduceva in chiesa: "Si passavano insieme tante ore, ch'era quasi buio, inginocchiati su quelle panche ... C. preparò per la seconda edizione (in Amor di libro, il bollettino della casa editrice Sansoni di Firenze, gennaio-febbraio 1948, pp ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] agli sviluppi di questa vicenda. Proprio il Panormita, in una delle consuete riunioni culturali che si tenevano alla presenza del re (le "ore del libro", emblematiche delle abitudini intellettuali del circolo napoletano), accusò il Valla di aver ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Poliziano vennero quindi riuniti nel libro Poliziano e l’umanesimo della parola (Torino 1983).
Gli stato presentato da C. Ossola, Vittore, l’umanista militante, in Il Sole-24 Ore, 5 maggio 2013, p. 29, insieme con uno stralcio inedito (Poesia e ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
libro parlato
loc. s.le m. Libro riprodotto con tecnologie audiovisuali, destinato a persone che hanno difficoltà visive o espressive. ◆ [tit.] Lissone, «libri parlati» per gli anziani [testo] […] L’audiolibro, o come viene anche definito...