DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] "A. Labriola".
Nelle prime ore del 21 apr. 1945, democristiano, ossia l'articolato Libro bianco su Bologna, una 4, 35); 1494-B (50 ss.); 1510 (61-65). Per il successivo periodo della guerra di liberazione si segnalano i due documenti 8.3.19 e 8.7.8, ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] dell'A.), per consolarlo della morte dello zio (1437), e un opuscolo latino De Iure,improvvisato in venti ore a richiesta dell 1913], pp. 210-214); E. Aubel, L. B. A. e i libridella Famiglia, Città di Castello 1913 (cfr. Giorn. stor. d. letter. ital ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] forma definitiva: il "ragionamento sopra il libro", l'esortazione morale, i racconti di storia della Chiesa e di vite dei santi tenersi tutti i giorni di lavoro meno il sabato, due ore e mezza dopo la mensa. All'improvvisazione sul tema proposto ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] agli sviluppi di questa vicenda. Proprio il Panormita, in una delle consuete riunioni culturali che si tenevano alla presenza del re (le "ore del libro", emblematiche delle abitudini intellettuali del circolo napoletano), accusò il Valla di aver ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] scrivere piccoli saggi, sfruttando per questo e per la lettura le ore serali: la sua prima pubblicazione fu una monografia, l'Emigrazione del libro il suo capitolo, il C. lo fece tenendo conto delle vicende belliche e, con l'aiuto delle poche ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Poliziano vennero quindi riuniti nel libro Poliziano e l’umanesimo della parola (Torino 1983).
Gli stato presentato da C. Ossola, Vittore, l’umanista militante, in Il Sole-24 Ore, 5 maggio 2013, p. 29, insieme con uno stralcio inedito (Poesia e ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] resa della cittadella "dopo sei ore di fuoco intenso e fortunato", il C. non trascurava: di raccomandare "la sorte della guamigione un suo dispaccio nel Libro verde del 2 luglio 1879, Le dimissioni furono accettate, ma nel giugno dell'80 il posto era ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] McDougall (v., 1908) nel libro An introduction to social psychology. È una delle prime teorie, assieme a quella psicanalitica considerato il processo per cui un animale, nelle prime ore dopo la nascita, mette in atto un determinato comportamento ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] esistenza grigia, angustiata da difficoltà economiche, e assorbita, nelle ore libere, da traduzioni dal tedesco e studi grammaticali e raccolta delle sue liriche migliori. Eppure proprio questo libro è una riprova dell'estrema modestia della poesia ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] monarchico senza riserve, ha scritto in un libro di memorie postumo, Il quadrumviro scomodo..., della guerra, la carenza dell'educazione nazionale della gioventù, la scelta dei capi delle forze armate. Votato l'ordine del giorno Grandi, dopo poche ore ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
libro parlato
loc. s.le m. Libro riprodotto con tecnologie audiovisuali, destinato a persone che hanno difficoltà visive o espressive. ◆ [tit.] Lissone, «libri parlati» per gli anziani [testo] […] L’audiolibro, o come viene anche definito...