BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] * Suavis vox ex eius ore et indefessa fluit" circonda l'ovale.
Un sonetto in lode di Onofrio Vigili, seguente il frontespizio della prima opera stampata dal B., è allusivo sia al titolo del Librodelle Muse, sia al coro delle Muse, raffigurato nella ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] di Andrea Mantegna e la definizione di un linguaggio miniaturistico specificamente ferrarese.
È forse da attribuire a G. un Libro d'oredella collezione Spencer (New York Public Library, 45), databile tra 1456 e il 1457; con certezza può entrare nel ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] e la Strage degli innocenti (c. 40r) del Libro d'ore per Laudomia de' Medici e Francesco Salviati (Ibid., Yates Thompson, 30) del 1502; e, infine, il S. Lorenzo (c. 149v) e la Natività di Maria (c. 202v) dell'Antifonario E dal monastero di S. Spirito ...
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GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] al 1501-04: Parigi, Bibliothèque nationale, Fondslat. 10532), ricordate già da Alexander (1994), e le miniature del Libro d'oredella Sainte-Chapelle (collezione privata: D'Urso, pp. 468, 478-480).
L'ipotetica identificazione di Ioan Todeschino con ...
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GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] di G. - tra il lavoro diurno e la preghiera delleore notturne ella sviluppò una profonda vita interiore, tutta incentrata , pp. 170-173; E. Menestò, G. (Vanna) da O., in Il grande libro dei santi, a cura di C. Leonardi - A. Riccardi - G. Zarri, II, ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] variazioni del giorno astronomico. Pertanto, la durata assoluta delleore diurne segnate dallo gnomone non è mai identica, del libro sono i capitoli sesto e settimo, sui quadranti diottrici e catottrici, che rivelano grande padronanza dell'ottica. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] della pazzia, il C. la sancì definitivamente sopportando con animo invitto, per trentasei ore consecutive (4-5 giugno), l'atroce supplizio della ) e trova con compiacimento i primi quattro libridella Medicina già finiti di stampare nell'officina del ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] s.).
Se è capace di passare le ore sotto la sferza del vento per copiare un bassorilievo dell'arco di Costantino, se riempe fogli e titolo di marchese d'Ischia e lo fece iscrivere nel libro d'oro del Campidoglio (diploma del Senato romano del 16marzo ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] sei ore, il destinatario della sua Lettera in difesa della Didone - afarsi consapevole ideologo dell'esigenza di esemplata dal rogo romano del 9 settembre dei libri talmudici cui segue l'ordine dell'Inquisizione, del 12 settembre, a tutti i principi ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] non ti prendere cura, ché il libro sarà accomodato, se lo vorranno dare a Napoli". Nel caso dell'Ernani, il disappunto del B. Pepoli ed esule a Parigi; infine, il referto dell'autopsia eseguita 36 ore dopo la morte dal dottor A. Dalmas, professore ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
libro parlato
loc. s.le m. Libro riprodotto con tecnologie audiovisuali, destinato a persone che hanno difficoltà visive o espressive. ◆ [tit.] Lissone, «libri parlati» per gli anziani [testo] […] L’audiolibro, o come viene anche definito...