PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] .
L’insegnamento a Liverpool non era gravoso, solo nove ore settimanali; in compenso Praz trovò sempre la città torpida e io alla categoria delle persone dotate d’intelligenza imperfetta […]. Non troverete in questo libro un sistema filosofico, ...
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ONESTI, Giulio Giorgio Gustavo
Augusto Frasca
ONESTI, Giulio Giorgio Gustavo. – Nacque a Torino il 4 gennaio 1912, da Lino, ingegnere, funzionario nel ministero dei Trasporti, e da Giuseppina Maria [...] prima volta l’evento olimpico fruì della diffusione televisiva internazionale con 102 ore di diretta e 21 nazioni collegate nuovamente all’attenzione delle forze politiche il quadro dello sport nazionale, illustrando nel Libro verde dello sport le ...
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TARTAGLIA, Niccolò. –
Elio Nenci
Nacque probabilmente nel 1499 a Brescia in una famiglia di umili origini.
La data di nascita si ricava indirettamente da un brano autobiografico inserito nell’ottavo [...] a farlo in sole due ore, suscitando l’incredulità dello stesso de Tonini da Coi. della ‘meccanica’, che Tartaglia aveva posto alla base delle sue ricerche sulle cause dell’equilibrio nella bilancia, una questione ampiamente trattata nell’ottavo libro ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] della nuova generazione» (Diari (1917-1973), cit., p. 565). La direzione editoriale rifiutò il libro mantenuto la promessa di lasciare il palco a disposizione del pubblico per tre ore prima che cominciasse la lettura”» (F. Pivano, Diari (1974-2009), ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] clima rimase arroventato per diverse ore, con i due gruppi concentrati nelle cappelle ai lati della sala Regia, la Paolina va aggiunta l’opera di esordio: l’edizione del libro Super libro sexto Decretalium et Clementinis cum summariis di Lapo Tatti da ...
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MOSSO, Angelo
Michele Nani
– Nacque a Torino il 30 maggio 1846, da Felice, falegname, e da Margherita Contessa, sarta.
Dalla prima infanzia abitò a Chieri, luogo di origine della famiglia, «privo d’ogni [...] lavoro e sull’affaticamento, fisico e psichico, e il libro suscitò un interesse generale fra gli scienziati e gli intellettuali, della civiltà europea oppose, con Giuseppe Sergi, l’idea di un’evoluzione mediterranea.
Morì a Torino nelle prime ore ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] umanistici. Il C. era attentissimo alla distanza percorsa e alle ore impiegate e seguiva la rotta su una carta nautica, con per Giovanni di Giovanni da Augusta. La Mitchell è dell'opinione che il libro, tra i primi o addirittura il primo uscito a ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] aveva già collaborato nel 1955-56), Il Giorno (1963,66), Le Ore (1963-65), Abc (1965-68), Playmen (1969-70), in particolare si frappongono, fino allo stravolgimento delle speranze e delle idealità iniziali. Tra i libri "risorgimentali" del B. vi ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] dipendenza economica dalla famiglia, l'appartarsi a scrivere per ore. Finché nel maggio 1947 fu assunto, per la ragno Calvino vi vedeva un punto d'approdo della letteratura resistenziale: "Il libro che la nostra generazione voleva fare, adesso ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] noi passavamo le ore apprendendo i militari e lo spirito religioso, venne definito dal Tommaseo "libro, che, se lo stile ci fosse, sarebbe opera s.; M. G. Trevelyan, Garibaldi e la difesa della Repubblica Romana, Bologna 1909, pp. 204 s., 250, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
libro parlato
loc. s.le m. Libro riprodotto con tecnologie audiovisuali, destinato a persone che hanno difficoltà visive o espressive. ◆ [tit.] Lissone, «libri parlati» per gli anziani [testo] […] L’audiolibro, o come viene anche definito...