FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] agli sviluppi di questa vicenda. Proprio il Panormita, in una delle consuete riunioni culturali che si tenevano alla presenza del re (le "ore del libro", emblematiche delle abitudini intellettuali del circolo napoletano), accusò il Valla di aver ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] una serie di fenomeni astronomici locali: trovare, per esempio, quante ore di luce vi saranno in un dato giorno; quale fra due Euclide, Teodosio e Menelao discussi sopra, incorporate nel Libro VI della sua Collezione. Ciò fa pensare che a quell’epoca ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] suo sistema di giustizia (nel libro di Giobbe). Il Nuovo Testamento va oltre e indica la via del superamento della violenza e del perdono in si fissa l’esecuzione in ore improbabili entro la cinta delle prigioni rendendola inaccessibile al pubblico. ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] librodella sua Bibliotheca (I, 69), che gli Egizi sarebbero stati gli inventori non soltanto della scrittura, ma anche della geometria. Quattro secoli prima, Erodoto, il padre della nelle ore di svago, offrono un ulteriore indizio dell'esistenza ...
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Andrea Carati
Elisa Giunchi
La linea Durand: il confine virtualeLa nuova polveriera asiaticaGli inglesi e lo ‘stato cuscinetto’ afghano
La ‘questione’ della Durand Line, che da oltre mezzo secolo avvelena [...] nascosti dell’attraversamento della frontiera, è però rara: si ritrova in un libro appena dato alle stampe della migliaio di afghani guidati da elementi delle unità speciali statunitensi; nelle stesse ore le creste montuose che dominavano le ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] scrivere piccoli saggi, sfruttando per questo e per la lettura le ore serali: la sua prima pubblicazione fu una monografia, l'Emigrazione del libro il suo capitolo, il C. lo fece tenendo conto delle vicende belliche e, con l'aiuto delle poche ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Poliziano vennero quindi riuniti nel libro Poliziano e l’umanesimo della parola (Torino 1983).
Gli stato presentato da C. Ossola, Vittore, l’umanista militante, in Il Sole-24 Ore, 5 maggio 2013, p. 29, insieme con uno stralcio inedito (Poesia e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] Le Ore (Horai), che Senofonte ci ha trasmesso. Siamo anche informati di sue dottrine sull’origine della credenza se le note tesi che Platone gli attribuisce nel primo librodella Repubblica gli spettino davvero. Senza entrare qui in tale complessa ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] resa della cittadella "dopo sei ore di fuoco intenso e fortunato", il C. non trascurava: di raccomandare "la sorte della guamigione un suo dispaccio nel Libro verde del 2 luglio 1879, Le dimissioni furono accettate, ma nel giugno dell'80 il posto era ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] o ?Luca ha camminato a piedi per due ore risultano ridondanti e agrammaticali, e sarebbero possibili libro, ecc. Si tratta di elementi squisitamente semantici, che hanno tuttavia un rilievo linguistico: per es., nel caso di tradurre, il prodotto dell ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
libro parlato
loc. s.le m. Libro riprodotto con tecnologie audiovisuali, destinato a persone che hanno difficoltà visive o espressive. ◆ [tit.] Lissone, «libri parlati» per gli anziani [testo] […] L’audiolibro, o come viene anche definito...