Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] nonché il riscatto della memoria d'una civiltà religiosa basata non sulla spada, bensì sulla sapienza e sulla scienza dei si scalca la carne, che è un'ara, un oracolo, il Libro, il turbine primordiale, una compendiosa planimetria del cosmo, la serie ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] non corrisponda l’interazione etica delle coscienze e delle intelligenze».
Tra i numerosi libri pubblicati dopo l’elevazione al di Dio, Verona 2007; 2. La sapienzadella tradizione, Verona 2009;
Nel solco della tradizione, Verona 2011; F. D’Agostino, ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] ., il prete Bellator, scrisse commenti a Ruth (1, 1, 9), Sapienza di Salomone (1, 5, 5), Tobia, Ester, Giuditta e Maccabei (con introduz.). Del De Anima, orig. pubblicato come libro XIII delle Variae intorno al 538, possediamo l'edizione critica di J ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] Borromeo, vi pubblicava i tre libriDelle cause della grandezza e magnificenza delle città, un'operetta di mole e le "Relazioni universali" di G. B., Casale 1881; G. Cimbali, La sapienza polit. di G. B., in Nuova antol., 1º maggio 1896, pp. 104-137 ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] serviva da armadio. In questo tempo F. seguì corsi di filosofia alla Sapienza e di teologia a S. Agostino avendo come maestri A. Ferri e C : il "ragionamento sopra il libro", l'esortazione morale, i racconti di storia della Chiesa e di vite dei ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] calunnie attribuisce le proibizioni che la Congregazione dell'Indice decreta contro libri che hanno l'unico torto di combattere professionale alla storia ecclesiastica, che insegnò alla Sapienza, con corsi dedicati alle origini del cristianesimo ed ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] Gerberto al centro d'un reticolo di allievi e libri del tutto eccezionale nel X secolo: letture di poeti questa Chiesa. / Entrambi illuminarono il loro tempo / con lo splendore della loro sapienza; / il secolo ne gioì, il crimine scomparve. / Era ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] della Congregazione di Propaganda Fide.
Spinto da un "affetto appassionato per la causa democratica" frequentò, alla Sapienza più ampio, ha potuto dare del libro un giudizio diverso, sottolineandone la "forza della visione d'insieme".
Con decreto del ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] . Più di un secolo dopo, il Librodell'arte di Cennino Cennini si sarebbe allontanato ancor più dalle concezioni tipiche del Medioevo. Se nulla vi è di nuovo nell'affermare la derivazione della pittura dalla sapienza; ritenere che il sentimento abbia ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] agli asceti, come l'amore, la sapienza e la grazia di Dio, è della controversia.
Ma se più nota è l'attività teologica di B., di non minore importanza, anche se finora meno studiata, è quella filosofica e scientifica. Nell'operetta latina in due libri ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...