PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] campana. Concorse pure all’abbellimento della sede del collegio di Maria dellaSapienza, nel quartiere della Kalsa, fondato dal sacerdote Gaetano 10: Acta cap. gen.; 72 (registri della Segreteria); 142: Libro in cui si notano tutti i padri e fratelli ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] di papa Gregorio XIII per accedere alla cattedra di filosofia dellaSapienza con uno stipendio annuo di 500 scudi d'oro. In anche di recuperare le posizioni di Aristotele. Il terzo libro previene e confuta le possibili obiezioni alla teoria che ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] Comune dichiarava debiti per 161 fiorini e il deposito di libri solo in accomandita da parte di più persone.
Nonostante anche il Collegio dei giureconsulti. L'incarico di bidello dellaSapienza, se assicurava al L. una posizione centrale nella vita ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] all’educazione dei giovani, la miniatura raffigura la Sapienza con un libro e una lucerna in mano, Mercurio, la cui Ripa (Iconologia, Roma 1603), laddove si spiega che è compito dellaSapienza «saper distinguere, et separare il grano, dal gioglio, et ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] sarà superato solo dagli studi di M. Malpighi. Il libro sull'elleboro nacque dai dibattiti con l'amico ed ex II, p. 365; F.M. Renazzi, Storia dell'Università di Roma, III, Roma 1805, p. 94; I maestri dellaSapienza di Roma dal 1514 al 1787: i rotuli e ...
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GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] cornucopie e due piccoli serpenti. Questa marca è stata interpretata come una ricca simbologia, secondo la quale il libro è emblema dellasapienza che deriva dallo studio, mentre la corona che sovrasta l'aquila è indicativa di nobiltà. Inoltre le due ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] furono il rettorato dellaSapienza (connesso con dell'Università degli Studi di Roma, III, Roma 1805, pp. 79 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma..., X, Roma 1877, pp. 474 n. 779, 481 n. 798; G. Pietramellara, Il Libro ...
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ALGHISI (Algisi), Paris Francesco
Luigi Ferdinando Tagliavini
Figlio di Antonio e di Margherita Bonvicini, nacque a Brescia il 19 giugno 1666 nella parrocchia dei SS. Nazaro e Celso. Oltre agli studi [...] dell'eresia, Brescia 1695; Il disinganno dell'intelletto, ibid. 24 genn. 1701; Il trionfo dellasapienza, Bologna 1704; Lite in cielo tra la Sapienza e la Santità per l'incoronazione dell delusa, ibid. 1698; un libro di cantate stampate a Bologna e ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] come Epystole metrice (66 epistole in tre libri, le databili delle quali, a prescindere dai versi in morte della madre, vanno dal 1333 al 1354; l pari a pari con i grandi della terra, perseguendo un ideale di sapienza capace di competere con quello ...
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Paleografo e storico della scrittura italiano (Roma 1932 - Pisa 2018), figlio di Alfredo. Membro dell'Académie Royale de Belgique, storico della scrittura latina, gli interessi principali di P. riguardano [...] la storia della scrittura e del libro, la storia dell'alfabetismo, delle biblioteche e dell'erudizione. di paleografia e diplomatica nelle univ. di Salerno (1972-74) e La Sapienza di Roma (1974-91) e dal 1991 alla Scuola normale superiore di Pisa; ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...