CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] sul mare rivelano anch'essì la sapienza acquistata di cui si è parlato a proposito della revisione di Toblack.
Quello stesso uscite, un comò ricoperto di boccette medicinali e pile di libri. È il periodo in cui il poeta stava probabilmente traducendo ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] , questi, che divennero categorie critiche generatrici dell’innovativo libro del 1947, La nuova poetica leopardiana.
Nel nel 1993, in occasione dei suoi ottanta anni, tenne alla Sapienza, nella facoltà dove aveva insegnato tanto a lungo, l’ultima ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] e, quasi per conseguenza, affetto da una passione per i libri e le antichità cui allude, preoccupato, il padre in una
Nel 1595, dopo l'insegnamento alla Sapienza, il M. fu nominato correttore della Stamperia Vaticana al posto del defunto Angelo ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] che il M. arrivò a pubblicare il primo libro, Hilarotragoedia, solo poco dopo la morte della madre, nel 1964. Nello stesso anno rivide di letteratura inglese presso l'Università di Roma La Sapienza (cui era arrivato da assistente di G. Baldini), ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] tardi, in Rugantino), Nostro purgatorio, che resta un libro fra i più notevoli della nostra letteratura di guerra; mentre le prove d' dal vagheggiamento della proverbiale indolenza romana, di quel dolce far niente che è antica sapienza e filosofia ...
Leggi Tutto
DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] con una tematica che preannunzia Al cor gentile del Guinizzelli. La sapienza retorica e metrica del D. è posta al servizio di una di Giunta, Firenze 1527 e il Libro siciliano in G. M. Barbieri, Dell'origine della poesia rimata, pubblicato da G. ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] sua città, un ampio Libro consolatorio, ricco di sapienza mitologica, non aveva perduto occasione de li Arienti, Gynevera de le clare donne, a cura di C. Ricci e A. Bacchi della Lega, Bologna 1888, in Giorn. stor. d. letter. ital., XI (1888), pp. 205 ...
Leggi Tutto
DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] (Venezia, Sarzina, 1638), storia - in dodici libri - delle imprese militari di Sigismondo Báthory, principe di Transilvania. Il essenziale per ricoprire il ruolo di arciprete - presso la Sapienza di Roma nel novembre del 1634, ed aver ricevuto dal ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] progresso, nell'ottica di una sapienza coincidente con gli insegnamenti della religione. Il punto di della traduzione del I librodell'Odissea, del II librodell'Eneide, del volgarizzamento del Moretum (La torta) e della successiva versione della ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] retorica alla Sapienza, provvisto di vaste relazioni europee, che già nel 1467 riferì delle attività romane e tristi in cui è più comune l'uso delle armi che quello dei libri".
Alberto Pio non ebbe un diretto coinvolgimento finanziario nella ...
Leggi Tutto
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...