CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] sì bona né cussì bella".
Tre mesi dopo la stampa del primo libro il C. pubblicò con i medesimi caratteri e con uguale eleganza il le sollecitazioni di Giacomo Mazzocchio, librario e tipografo dellaSapienza, indussero il C. a cedere gran parte del ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] novembre di quell'anno si iscrisse alla facoltà di lettere dellaSapienza, dove si laureò il 30 giugno 1900, discutendo una G. De Luca scrisse (p. 305): "Non fu mai visto leggere un libro, a diporto o per istruirsi. Fuorché il Pastor, non si sa che ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] dal L., il De immortalitate animorum ex Aristotelis sententia libri tres (Roma 1621), la cui composizione terminò prima Latin Aristotle commentaries, II, Firenze 1988, p. 214; I maestri dellaSapienza di Roma dal 1514 al 1787, a cura di E. Conte, ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] tornare definitivamente a Roma, dove rioccupò l'antica cattedra dellaSapienza e donde non si mosse più (sembra che abbia storia della scienza coll'assistenza prestata a G. A. Borelli nella traduzione dall'arabo dei libri V-VII delle Coniche ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] , da un manoscritto ivi posseduto (Il "Librodella Palma" di 'Abū Hātim as-Sigistānī, testo arabo, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl , deputato del Collegio di Maria dellaSapienza e poi dell'Opera pia Filippone presso il Comune ...
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Editore-libraio, calligrafo e disegnatore (Bourges 1480 circa - Parigi 1533), "imprimeur du Roi" dal 1530. Umanista, conoscitore dell'arte italiana e dell'Italia, T. deve considerarsi uno degli iniziatori [...] un canonico della sua città, si recò poi in Italia, prima a Roma, dove frequentò il collegio dellaSapienza, poi opera d'innovatore nella tipografia e nella illustrazione del libro. Per le edizioni di libri d'ore che decorava per Simon de Colines (1a ...
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Fisico italiano (Firenze 1923 – Roma 2012). Attivo con il PCI sin dal dopoguerra, dopo l’impiego da ingegnere in una fabbrica piemontese è stato professore di Fisica prima all’Università di Catania e poi [...] . ha scritto di storia della scienza e di responsabilità sociale degli scienziati: nel libro collettaneo L’ape e l è stato autore della lettera aperta indirizzata al Rettore dellaSapienza, con cui ha chiesto l’annullamento della lectio magistralis di ...
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Poeta lettone (Laši, Curlandia, 1714 - Sunākste, Curlandia, 1796), iniziatore del movimento illuministico in Lettonia. Figlio di un pastore, di origine olandese, studiò teologia nelle univ. di Jena e di [...] naturali con principî di cosmografia in lettone (Augsta Gudrības Grāmata no Pasaules un Debas "Il librodella grande sapienza del mondo e della natura", 1774); molti furono i suoi scritti pedagogici (sillabarî) e notevoli quelli linguistici, come la ...
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Missionario e orientalista tedesco (Coblenza 1861 - Tokyo 1930); gesuita. Studioso della religione indiana (Das Mahābhārata als Epos und Rechtsbuch, 1895; Das Nirvana, 1896; Buddha, ein Kulturbild des [...] ) degli Occidentali da quel paese, a Tokyo promosse la fondazione dell'univ. cattolica (Sophia Daigaku, "Università dellasapienza"). Tenne la cattedra di lett. tedesca e di filosofia indiana. È noto un suo libro di viaggi: Indische Fahrten (1908). ...
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Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] 1708) tentò di costituire una nuova estetica, basata sul concetto del verosimile come fondamento della creazione artistica; le sue Origines iuris civilis (3 libri; ed. definitiva 1713) sono ritenute un modello di storiografia e bibliografia giuridica ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...