CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] letterario appena rilevabile si associava però brillantemente ad una sapienza, cortigiana che propose il C., soprattutto negli il Giovio gli mandò nel maggio del 1522 il nono librodelle sue Historiae perché lo esaminasse insieme con gli altri dotti ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] stanare verità tanto profonde come in Ritratto in piedi e nel libro di racconti che due anni più tardi ne completerà il Mondadori di Milano, l'Archivio del Novecento dell'Università degli studi La Sapienza di Roma, la Biblioteca nazionale di Roma ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] Abitarono nel rione di S. Gennaro all'Olmo, nei cui libri battesimali fu registrata nel 1673 una loro figlia, morta appena nata. rimanda alla sapienza degli antichi, i quali si accontentavano del "solo probabile" nello spiegare le cause delle realtà ...
Leggi Tutto
FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] nell'aula magna del rettorato dell'università degli studi "La Sapienza" di Roma. Anche in e Bibl.: Fondo personale presso gli eredi Fegarotti, Roma; cfr. inoltre Gli adornatori del libro in Italia, a cura di C. Ratta, VIII, Bologna 1928, p. 122; IX ...
Leggi Tutto
LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] largo dell'isola greca di Sapienza, nello Ionio. Anche questa volta la complessità della vertenza VII, 794 (=8503): G. Dolfin, Cronica…, cc. 313v-323v; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] Francia e in Fiandra diventando testimone di vari fatti della Guerra dei cent’anni. Tornò a Firenze nel 1385 M.G. Orfei, B. P.: un libro e una consorteria, tesi di laurea, Roma, Università degli Studi La Sapienza, relatori G. Arnaldi e L. Pandimiglio ...
Leggi Tutto
MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] volgare restano sette Libri sibillini (Ibid., Mss. it., cl. IX, 231 [= 6889]), che narrano in terzine la genealogia della famiglia Magno in una certa autonomia dal modello, dimostrano grande sapienza tecnica.
A lungo i gravosi incarichi pubblici ...
Leggi Tutto
CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] Crisostomo, s. Tommaso d'Aquino, cui si aggiunge il libro quarto delle Sententiae di Pietro Lombardo, che egli conosce come Pietro da prudenza, la sapienza, la pietà religiosa ed umana, la liberalità e la magnanimità dell'Isvalies, del quale ...
Leggi Tutto
PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] , pp. 3-198, Milano 1817) e Dell’amor patrio di Dante e del suo libro intorno il volgare eloquio (II, 2, pp 456, 483; P. Vitali, Palazzo Cassi a San Costanzo ateneo d’italica sapienza, prefazione di A. Berardi, Fano 2013, passim. Sul suo rapporto con ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] per la capacità di congiungere eloquenza e sapienza e chiedendo che, una volta finita, Mancini, 1890, p. 38), comunque successiva al completamento della versione dell'Iliade (ultimi otto libri) lasciata interrotta da Lorenzo Valla, dal G. imitato ...
Leggi Tutto
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...