Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] varie e difficili da ricondurre a un denominatore comune, a meno che non lo si voglia titolo in egiziano: peret em heru "(librodell') uscire di giorno", il che dimostra in varie attività (danzatrici, in preghiera, ecc.) e con acconciature elaborate ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Micalizzi, Gubbio. Modelli politici e urbanistici dal comune guelfo alla signoria, ivi, pp. 101- 481; Ibn Khurradādhbih, Kitāb alMasālik wa'l-Mamālik [Librodelle vie e dei regni], a cura di M.J includevano non solo la preghiera comunitaria, ma anche ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] stessa della colazione. Qualche volta a pranzo ricevevano circa mezza libradella mia scarsa comprensione; mormoravano la preghiera e il lamento degli animi che traboccavano della fatto lo strumento di una complessa comunicazione.
Si dice che Cuba sia ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] . L'inventario medievale dei libridella cattedrale di Durham lo descrive un personaggio in preghiera. Questi libri-scarsella si possono avvicinare l. di evangeliario del monastero atonita della Grande Lavra, comunemente datata al sec. 11° (The ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e dellaComunità Autonoma di [...] Burgos, 1955), né esiste un'opinione comune riguardo alla sua datazione; è perfino possibile , aggiungendo alla sala di preghiera la chiesa contigua a detto Biagio nel chiostro della cattedrale. Attraverso i libridell'Opera e della Fabbrica si ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] una pianta più comune, a croce greca Il III librodell'Architettura, Venezia 1540, p. 45; G. da Sangallo: C. Hülsen, Il libro di G. dell'architettura sacra. La stessa fonte poi, ormai testimone oculare, ricorda la distruzione dei "luoghi di preghiera ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] miḥrāb dove fece la preghiera del venerdì. Questa moschea della descrizione che il geografo arabo al-Bakri (1068), nel suo Libro degli itinerari e dei regni, dà dell'inumazione di un sovrano dell modelli di distribuzione dellecomunità antiche nella ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] moderni) che è quella che apre il I librodelle Storie (capp. 1-18) e investe affidava a un brevissimo testo la propria preghiera. Questo tipo di iscrizione è per per l'area babilonese), risulta comune l'uso della linea doppia per lo spessore murario ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] mulūk al-arḍ wa l-anbiyā' (Hamzae Ispahanensis Annalium Libri X) (ed. I.M.E. Gottwaldt), I, centrale (XI e XII) ai lati dell'īwān; questo comunica, a nord, con una piccola sala crudo ed è l'unico della sala di preghiera, aperta sugli altri tre lati ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] suo principale sistema di comunicazioni interne.
Non si ha dell'iconografia: sulla fronte dell'abside, era Cristo che consegnava a Giovanni Evangelista il Librodelldell'ossesso, 13) Guarigione del paralitico di Betesda; i) Ultima cena, 2) Preghiera ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
trovare
v. tr. [forse lat. pop. *tropare (der. del lat. tropus «tropo»), documentato nel lat. tardo contropare «esprimere con tropi»; cfr. fr. ant. trover (mod. trouver), provenz. trobar] (io tròvo, ant. truòvo, ecc.). – 1. Imbattersi in ciò...