BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] concilio dell'anno precedente, l'imitazione è elevata a devozione, a preghiera di libri de' piaceri della mente cristiana (1625). Il libro intitolato "L'idiota,ovvero la felicità dell quelle delle autorità civili e condizionate dalla comune credenza ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] termina nel santuario della Vergine a Garda con una preghiera di ringraziamento per per la perizia nel decorare e rilegare libri, si ricava che il F. aveva scritto F. evidenzia in buona parte tratti comuni alla rimeria coeva. Il modello petrarchesco ...
Leggi Tutto
FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] un terzo progetto di matrimonio, promosso di comune accordo da Giacomo II di Maiorca e Giacomo versione aragonese della Cronaca di Morea (il Libro de los si rivolse alla Repubblica di Venezia con la preghiera di considerare F. come un amico.
Alla ...
Leggi Tutto
FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] anni dopo, dei membri dellacomunità di "fratelli" - si della Fidei et doctrinae ... ratio, ampliata fino a comprendere 284 articoli, con la preghiera 3918, ff. 40r, 57r-64r; Lettere di principi... Libro primo, Venetia 1570, cc. 125v-126r; H. Laenimer, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] il quale disse averlo composto mentre stette nel monastero della sua religione in Sicilia presso il monte Etna; il qual don B., essendo amico di messer Marcantonio Flaminio, li comunicò il detto libro pregandolo che lo volesse pulire e illustrare col ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] nucleo delle Poesie veneziane è costituito dai componimenti d'ispirazione religiosa: sonetti d'invocazione e preghiera a .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, reg. 67/XVII, Libro d'oro. Nascite dal 1781 al 1801, c. 164r; Ibid ...
Leggi Tutto
BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] preghiera come committente., è stata finora sempre legata al soggiorno delldelle quali il volto richiama quello della Vergine dell'Annunciazione di Brescia) appartiene al periodo medio dell'attività di Iacopo. A tutto il gruppo è comune al libro, dei ...
Leggi Tutto
GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] in preghiera, quando tutti pensavano che si volesse dirigere verso Siena, città della sua santa dellacomunità, che ormai risentiva della diminuzione delle G. Zarri, Colomba da Rieti, in Il grande libro dei santi, I, Cinisello Balsamo 1998, pp. ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] tutti uniti da una comune devozione per la loro una preghiera, rivelatrice di una sedimentazione di pensieri e sentimenti tipici della Riforma le opere di Pietro Aretino. Lettere. Il primo e secondo libro, a cura di F. Flora, Milano 1960, nn. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] distruzione della città per opera degli Unni, si rivolse a Dio in preghiera Seminario di Padova apriva il secondo librodello scritto, svolge in questi codici la , ad indicem; G. Cracco, Famiglie e Comuni nella Marca dei da Romano, in Istituzioni, ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
trovare
v. tr. [forse lat. pop. *tropare (der. del lat. tropus «tropo»), documentato nel lat. tardo contropare «esprimere con tropi»; cfr. fr. ant. trover (mod. trouver), provenz. trobar] (io tròvo, ant. truòvo, ecc.). – 1. Imbattersi in ciò...