GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] dapprima interamente all'educazione delle figlie, di salute cagionevole. Già nel 1590 aveva compilato un voluminoso libro di cucina per chiesa, che era in comune. Come area di costruzione la G. destinò una parte dell'ampio giardino di corte compreso ...
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GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...] libro di G. e che fosse stato prodotto durante il periodo di regno dell' volta il 'modello comune' degli ottateuchi bizantini terzi): battaglia vittoriosa contro l'esercito dei re degli Amorrei; la preghiera di G. fa arrestare il sole e la luna (Gs. ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] della mummia. Si tratta di un grosso scarabeo iscritto sul retro col capitolo xxv del Libro p. doveva essere più comune. Alcuni esemplari da Biblo, della decorazione dell'abito sul petto e l'atteggiamento della figura, con le mani giunte in preghiera ...
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MORANDINI, Francesco
Laura Mocci
MORANDINI, Francesco (detto il Poppi). – Nacque intorno al 1544 a Poppi, nel Casentino. La data di nascita si deduce da Raffaello Borghini che nel Riposo, scritto nei [...] dell’Incoronata a Capodimonte), Cristo in pietà con due angeli e santi, e S. Girolamo in preghiera di far stimare, per poi venderlo, il ‘Libro de’disegni di sua mano’ «dove è prima della morte sono documentati i dipinti per la comunità camaldolese di ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] una fotografia, rilevando una comune interruzione dell'ogiva nei tre pannelli ( delle mani, elemento tra i più caratteristici dei modi di G., e le iscrizioni presenti sul libro di Cristo e dell'ignoto committente che, in atto di preghiera, presenzia la ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] nel librodelle laudi dell'Ethica Christiana del M., pur attingendo a un comune repertorio iconografico e letterario, "si specchino testualmente" nei versi dellapreghiera, favorendo la conoscenza di Dio unita all'allegrezza spirituale, l'uso della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Poesia e religione: il pantheon ellenico tra invenzione e tradizione
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una religione [...] fonda su uno o più libri sacri: per quanto autorevoli preghiera che accompagna i sacrifici pubblici non è la sola parola ritualmente efficace.
La dimensione religiosa delladelle divinità e le relazioni tra gli dèi, pur conservando tratti comuni ...
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CIGNANI, Felice
Gabriello Milantoni
Nacque a Bologna il 27 genn. 1618 (Forlì, Archivio Reggiani, Archivio Cignani, busta Carlo Cignani)da Carlo e Isabella Tombi.
Pittore, educatosi nell'orbita patema, [...] comune di Forlì, 70 scudi per l'esecuzione della in preghiera (presso i depositi delladella Vita... dello Zanelli (1722). Al 1719 è databile la Visione di s. Geltrude in S. Mercuriale a Forlì (Arch. di Stato di Forlì, Archivio di S. Mercuriale, Libro ...
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SILVESTRO da Siena
Elisabetta Canobbio
SILVESTRO da Siena. – Originario di Radicondoli (secondo la testimonianza quattrocentesca di Giacomo Oddi di Perugia), verosimilmente Silvestro vestì l’abito dei [...] quarto e il quinto decennio del secolo. Nel febbraio 1438 il Comune di Brescia lo chiamò (con Luca da Siena) a predicare ; segue la trattazione delle azioni propriamente cristiane (preghiera, digiuno, carità); il terzo libro è deperdito.
Fonti e ...
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ILKHANIDI
S. S. Blair
Dinastia mongola che governò l'Iran, l'Iraq, il Caucaso e l'Anatolia dal 1256 al 1353, in un periodo contrassegnato da notevoli turbolenze interne, ma anche da una fase di prosperità [...] lati e da una sala di preghiera cupolata, come nel caso della moschea di Varāmīn, la cui in particolare quella della sala ipostila, comune nelle regioni il legno e le piastrelle smaltate. Libri miniati ovviamente erano stati realizzati anche ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
trovare
v. tr. [forse lat. pop. *tropare (der. del lat. tropus «tropo»), documentato nel lat. tardo contropare «esprimere con tropi»; cfr. fr. ant. trover (mod. trouver), provenz. trobar] (io tròvo, ant. truòvo, ecc.). – 1. Imbattersi in ciò...