Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] Kahane, massacrò 29 musulmani in preghiera nella Grotta dei Patriarchi a ha chiamata Jonathan Cook nel suo recente libro Disappearing Palestine (2008). In più, riprenda sotto una spinta più assertiva dellacomunità internazionale e si allarghi a un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] (semantico), come per esempio la preghiera.
Il discorso enunciativo può essere un .) Se dunque si deve indicare una caratteristica comune a ogni specie di anima, si dirà ricerca le cause prime dell’intera realtà. Nel primo librodell’opera egli mette ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] di lettura del libro sacro — dunque di preghiera e di studio e commento della Torah — divennero ; Paolo Candio, L’antico cimitero ebraico del Lido nei contratti tra la comunità ebraica ed il Monastero benedettino di S. Nicolò, «Ateneo Veneto», 178, ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] . Chi contempla l’intervento assume la voce degli uomini per cui la preghiera si leva.
Il 24 apr. 1821 il M. cominciò a scrivere comunicativo di interesse civile.
Dopo il cosiddetto «libro d’avanzo», il M. fu costretto a usare, nella definizione della ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] impedire ad altri di adottarla. Nel XVI secolo la scrittura comunemente usata nelle università e nei testi di argomento giuridico e il fatto che le letture della classe operaia fossero limitate alla Bibbia, ai libri di preghiera e agli almanacchi. Un ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] della via di comunicazione fra della conservazione del linguaggio seriale: pazienti, la cui produzione è ridotta a uno stereotipo, sono in grado di proseguire la recita di una preghieradella parte flessa delle parole (per esempio, "libro"/"libri ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] comune. L'ipotesi contrasta con la testimonianza di al-Bīrūnī nella sua opera Kitāb Maqālīd ῾ilm al-hay᾽a (Librodelle chiavi dell quali il tracciato della linea meridiana, la determinazione delle ore di preghiera o il calcolo delle distanze, prima di ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] comune. In realtà, nella prima generazione ermetica in Italia la prima voce fu quella di Giuseppe Ungaretti. Letta nella versione del 1919, ecco qui Preghiera: ‟Allorché dal barbaglio / della un suo modo di trattare i libri e gli autori; e se fu ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] sedevano i «signori» dellacomunità, molti dei quali si recavano però alle funzioni — anche per una certa resistenza a tornare nel Ghetto — unicamente per le feste solenni; soltanto alcuni partecipavano alla preghiera settimanale del sabato. Il ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] che concedeva al Comune ampi privilegi commerciali 1884-1919, n. 8025; Libro de losfechos et conquistas del principado A. Lisini - F. Jacometti, p. 66; Doc. delle relaz. tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, a F. Brandileone, Una preghiera eccles. per C ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
trovare
v. tr. [forse lat. pop. *tropare (der. del lat. tropus «tropo»), documentato nel lat. tardo contropare «esprimere con tropi»; cfr. fr. ant. trover (mod. trouver), provenz. trobar] (io tròvo, ant. truòvo, ecc.). – 1. Imbattersi in ciò...