BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 45, 1, 4 S.], 4820), Torino (Bibl. Naz., H. 1. 20), York (Cathedral Libr., 6), Città del Vaticano (Bibl. Vaticana, Reg. lat. 1889 ff. 3-158; Ross. lat e canonisti dei secc. XIII e XIV. A proposito dellagenesi del concetto di 'stylus ', ibid., Il, pp. ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] ". Eil Maconi stesso, in una lettera al Caffarini, lo avverte d'aver incaricato un monaco che procurasse a lui il librodelle lettere, "ut... inde sancte virginis honor augeatur".
Quanto al Caffarini, a un certo momento prese nelle sue mani tutta l ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] la genesidell'ispirazione "platonica" ficiniana: e, cioè, la parte finale dell'Asclepius, cura di O. Pluta, Amsterdam 1988, pp. 19-38; O. Rossini, Il XII librodella "Theologia platonica": i sogni, miracoli, la memoria in M. F., in Cannocchiale, 1988 ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] a Cristina di Lorena e una a Dini su aspetti della cosmogonia dellaGenesi. Andò poi a Roma, dove tra dicembre 1615 e (Difesa… al suo Antiticone, e librodelle tre nuove stelle, dall'oppositioni dell'autore de' due massimi sistemi tolemaico ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] l'ironia della storia volle che proprio l'assertore dellagenesi autoctona delle istituzioni dovesse maggiori... sono più facilmente in contatto con gli scienziati e con i loro libri, e sono più efficaci a persuadere il popolo" (Scritti vari, II, ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] della Teorica i lineamenti di una rilettura cattolica dellagenesidella civiltà moderna, in opposizione alla tesi delle del gennaio, entravano prepotentemente nella sua analisi, rendendo il libro ancor più eterogeneo nei suoi contenuti e il suo ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] prime diciassette distinzioni del primo librodelle Sententiae di Pietro Lombardo. Come la maggior parte delle opere egidiane, anch'essa non , scritte, secondo una testimornanza dello stesso E., nel 1504 (M. Deramaix, La genèse du "De partu Virginis" ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] prima parte della Zucca, e la sua traduzione in spagnolo: la "genesi" dell'opera, illustrata nel "Ragionamento della poesia" nei il titolo di Espositione, e Il cancellieri, librodell'eloquenza e Librodella memoria, ambedue editi da Giolito, di cui ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] " che, trascurando la divinità di Cristo, "non si churano se nnon dell'umanitade" (V, c. 82r).
Più ambiziosa del trattato sul Credo è l'esposizione di un librodella Bibbia, il Genesi, che si può configurare anch'essa come un vero e proprio corso di ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] uomini di senso". La risposta, Esame delle riflessioni teologico-critiche contro il libroDella vana aspettazione ... (Parma 1775), excerpta historiae Josephi (passi tratti dai Proverbi e dalla Genesi); l'anno successivo, I Salmi di Davidde tradotti ...
Leggi Tutto
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...