CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] (ibid., n. 1856-7-12-5) e quello della coll. Walter C. Baker di New York con due 1535). In particolare va ricordato il Libro de diversi trophei de Polidoro cavati da IV[1966], p. 300); A. Marabottini, Genesi di un dipinto, in Commentari, XVIII(1967), ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Chiovenda, Cristina di Svezia, il Bernini, il G. e il libro di appunti di Nicodemus Tessin d.y. (1687-88), in Commentari and G., in Storia dell'arte, 1984, n. 50, pp. 43-47; M. Newcome - E. Schleier, Les dessins à Gênes du XVIe au XVIIIe siècle ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] nella stessa azione, quella di aprire un rotulo. Si tratta dell'immagine della visione iniziale dell'Apocalisse, l'apertura del libro-rotulo da parte del leone e dell'agnello. Come visione iniziale e annuncio divenuto immagine dei misteri di ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] del sec. 11° che essa acquisì la sua vera dimensione animale e divorante (Genesi di Caedmon, Oxford, Bodl. Lib., Junius 11, cc. 3r, 16r, del o delimitato da un motivo geometrico, come nel Librodelle Pericopi di Enrico II (Monaco, Bayer. Staatsbibl., ...
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FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] Belli D'Elia, 1988-1989).
Bibl.:
Fonti. - Il Libro Rosso della città di Foggia, a cura di P. Di Cicco, Bari 1974 (Milano 19822); U. Jarussi, Foggia. Genesi urbanistica, vicende storiche e carattere della città, Bari 1975; D. Leistikow, Die Residenz ...
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OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] che seguono (Copenaghen, Kongelige Bibl., Thott 399.2°).Diversi manoscritti delle Metamorfosi si aprono con un ritratto convenzionale dell'autore, raffigurato come un sapiente che tiene tra le mani un libro o scrive. L'immagine di O. che implora Dio ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] d’esser liberata per annunciare la fine del Diluvio. Alla luce di Genesi (7 e 8), oltre dieci mesi separano il primo piano dal fondo tremenda e decisiva. Gli angeli mostrano anche i libridelle coscienze, grande quello dei peccatori, piccolo in ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] l’appunto Street Art. Il libro raccoglie il lavoro di writer e artisti della New York dei primi anni della scena italiana, la s.a. storicamente si muove sull’asse Milano-Bologna-Roma, dai primi anni del Duemila tutti e tre nodali centri di genesi ...
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VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] degli intendenti e non intendenti.
Per ricostruire la genesidell'arte del Duecento e del Trecento con mezzi 637-642; L. Riccò, Vasari scrittore. La prima edizione del librodelle 'Vite', Roma 1979; id., Tipologia novellistica degli artisti vasariani, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] si hanno inoltre notizie sull'uso nel cantiere della scala a pioli e a libro, di lettighe, conche, cesti a spalla, una serie di ipotesi in merito alla sua genesi. Il problema dell'origine della basilica cristiana, sollevato già a partire dal XV ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...