TARDOANTICO
Andrea Giardina
L'orientamento prevalente tra gli studiosi assegna al t. − l'ultimo periodo della storia romana − un'estensione temporale ampia dal regno dell'imperatore Commodo (180-92 [...] della morfologia sociale e del ruolo svolto dalle istituzioni nella sua genesi come nel suo dissolvimento.
L'unica ricostruzione della . Mandouze, Parigi 1982.
Circolazione della cultura: A. Petrucci, Scrittura e libro nell'Italia medievale. Il sesto ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] in ciascuno dei trattati che costituiscono la Filosofia dello spirito; per culminare nel libro su La storia come pensiero e come azione con l'avere legittimità e validità non per la loro genesi e per l'analisi filologica che ne stabiliva il fondamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] il 1970). Senza entrare in un’analisi del mercato dei libri di storia, si può osservare che ricchissima è stata, dal gruppo di lezioni romane del 1942-43: ne deriva Genesi e struttura della società, pubblicato postumo, finito di stampare nel dicembre ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] in merito («non solum dictis, sed et scriptis atque picturis»), l’evoluzione della coscienza di sé e (dunque) dell’autorappresentazione papale.
1 R.-J. Loenertz, Actus Silvestri. Genèse d’une légende, in Revue d’histoire ecclésiastique, 70 (1977), pp ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] , cit., pp. 115-116; soprattutto M. Maccarrone, Il libro terzo della Monarchia, in Studi danteschi, 33 (1955), pp. 5-142 , cit., pp. 1849-1850.
143 La sua complessa genesi è ricapitolata puntualmente in Acta Cusana, Quellen zur Lebensgeschichte des ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] riflessioni sulla storia nazionale, come i cinque libriDell’Italia, editi a Parigi nel 1835 da Niccolò delle Congregazioni romane (1848-1852), Milano 2006; Antonio Rosmini e la Congregazione dell’Indice. Il decreto del 30 maggio 1849, la sua genesi ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] di coloro che per viltà avevano consegnato i libri sacri all’autorità romana durante la persecuzione dioclezianea. cfr. V. Fiocchi Nicolai, Gli spazi delle sepolture cristiane tra il III e il V secolo: genesi e dinamica di una scelta insediativa, in ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] fisionomie originariamente molto differenziate per genesi e caratteristiche delle figure dei santi, e e più di altri ha individuato alcuni punti di discussione di un libro particolarmente denso di motivi di richiamo e d’interesse da molti punti di ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] civile alla proibizione ecclesiastica di libri vietati dalla gerarchia (residuo della censura preventiva episcopale). Ma una genesidella sua redazione, passata attraverso tre fasi: il testo del Liberatore, quello dello Zigliara, l'ultimo dello ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] datazione, giudaico, basato sulla creazione di Adamo descritta in Genesi, il che comporta la conquista di un punto di è senz’altro Flavio Giuseppe, citato ampiamente nei primi libridella h.e. Per entrambi la storia è guidata dalla provvidenza ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...