Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] pontefice, la costituzione Execrabilis dovette la sua genesi a una preoccupazione eminentemente pratica. Era dell'VIII libro dei Commentarii, tanto che qualcuno ha visto in essa il primo nucleo dell'opera. Nell'occasione, fu rinnovato l'aspetto della ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] l'idea dell'imminente scomparsa della religione organizzata?
2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare ‟Lo scopo delle mie lezioni, come dei miei libri, è di trasformare i teologi in antropologi, gli amanti di Dio in amanti dell'uomo, i ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] tr. it., pp. 155 e 129). Tale genesi, che consentì la formazione di una massa di tr. it., p. 130): «La subordinazione tecnica dell'operaio all'andamento uniforme di prezzi di lavoro e incitamento a fare da sé: un libro di M. Lessona aveva per titolo ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] di comando, legato alla proprietà privata. Ma nella genesidelle signorie rurali vi erano anche le città, che pp. 347-383; M.G. Di Renzo Villata, La formazione dei "Libri Feudorum", ibid., pp. 651-721.
A. Castagnetti, La feudalizzazione degli uffici ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] , il cui libro, dal titolo Criminologia (1885), ha dato il nome alla nuova scienza.Le origini della criminologia sono quindi nella genesi, nell'evoluzione e nello sviluppo dell'idea e della possibilità del crimine (problema della criminogenesi ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] terra di Francia per l'esaltazione che della Gallia romanizzata si legge in quel libro. Dove, in realtà, e nonostante una nelle maggiori città e presso le maggiori università. Donde la genesi dei due volumi Characters and events of Roman history (1909 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] poiché dai discendenti di Noè «fu ripopolata tutta la Terra» (Genesi, 9, 19). Nelle nuove terre, tuttavia, non potevano essere aperto, senza le ombre ed i sotterfugi della notte e dell'intrigo» (De iure belli ac pacis, libro III, cap. IV, § XVI), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] giuridico ci appare oggi la sua Genesi del diritto penale. L’obiettivo generale dell’opera fu quello di elevare il sapere la cronologia degli scritti e delle edizioni italiane e il testo integrale del libro primo Della vita degli Stati, Milano 1979 ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] stranieri. Non è chiaro quali siano stati la genesi e il momento esatto della stesura del testo, che si presenta come una architettonica, la Fama, con il classico attributo della tromba, si libra in un'immobile atmosfera senza tempo, dove la ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] il terzo libro, sono il primo e il secondo, in cui si tratta rispettivamente della "Condizione politica" e della "Condizione tratta dalla Genesi del diritto penale di G. D. Romagnosi, con cui si concorda, anche in merito all'opportunità della pena di ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...