LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] del L. compare per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani, della quale farà parte fino al 1773.
Il 13 ag. 1737 ricevette dal per dedicarsi alla pittura di costume.
In rapporto alla genesi dei nuovi codici praticati dal L., Sohm (pp. ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] realtà ci sono pervenute soltanto recollectae relative al VI libro del Codice e ad alcuni titoli dell'Infortiatum (1). 24-3, e 28.1.2 am Main 1972, ad Indicem; G. Catoni, Genesi e ordinamento della Sapienza di Siena, in Studi senesi, LXXXV (1973 ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] purista protocinquecentesco.
Una lunga genesi dovette caratterizzare l'esecuzione delle statue di Mosè e egli nominò squadro astronomico… Compose un libro intitolato il Microcosmo, in cui volle mostrare la fabbrica dell'uomo, le varie nature del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] lo porta, nel volgere di pochi anni, a pubblicare il libro Sulla teorica dei governi e sul governo parlamentare: studii storici e meccanismi di formazione (intesa dall’autore come genesi) e organizzazione della classe politica.
In quest’ottica, egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] codici, creata in esecuzione della legge delega del 30 dic. 1923 nr. 2814 (alla cui genesi egli prese parte), e larga parte opera sua.
Presidente del sottocomitato dei libridella proprietà e della tutela dei diritti, egli lavorò senza risparmio di ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] risulterebbe inspiegabile se non se ne attribuisse la genesi a un pregiudizio storiografico rigidamente favorevole a Petrarca. 147). L'intuizione dello studioso venne poi confermata dalla pubblicazione dell'inventario dei libri appartenuti a Leonardo ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] Seminario romano maggiore (dove sono conservati il Librodelle ordinazioni degli alunni del seminario romano e il giudizi sul suo operato in: E. Soderini, Per la genesidella "Rerum Novarum" nel suo venticinquesimo anniversario, in Nuova Antologia ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] sue opere sacre composte tra il 1538 e il 1540 (la Genesi, la Vita di Maria Vergine, la Vita di s. Caterina) e con certezza ebbe parte cospicua nell'allestimento del primo librodelle Lettere. La rottura tra i due scrittori è posteriore all'agosto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] produzione. Il grande successo del libro, documentato dalle numerose traduzioni in più lingue, traeva origine dalla valutazione d’assieme, fino allora inesistente, della storia e della cultura delle antiche genti semitiche e dalla necessità ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] radice anticonformistica della produzione ghislanzoniana sembra piuttosto da ricercarsi nella genesi sociologica del fenomeno letterari sia nel passaggio dal giornale al libro, sia nei modi della presentazione editoriale. I testi narrativi più brevi ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...