ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] va vista la genesi lontana di molti orientamenti della politica di A. VII verso la Francia e della Francia verso il la biografia che di A. tracciò P. Sforza Pallavicino, Della vita di A. VII libri cinque..., voll. 2, Prato 1839-40. In particolare: ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] terra di Francia per l'esaltazione che della Gallia romanizzata si legge in quel libro. Dove, in realtà, e nonostante una nelle maggiori città e presso le maggiori università. Donde la genesi dei due volumi Characters and events of Roman history (1909 ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] sessuata. Ma la varietà è premessa a un duplice momento evolutivo della vita: la genesidelle popolazioni e la risposta all'ambiente. Sono gli sviluppi più recenti della biologia, legati all'avvento di nuovi programmi di ricerca, in particolare ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] pontefice, la costituzione Execrabilis dovette la sua genesi a una preoccupazione eminentemente pratica. Era dell'VIII libro dei Commentarii, tanto che qualcuno ha visto in essa il primo nucleo dell'opera. Nell'occasione, fu rinnovato l'aspetto della ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] all'incontro con Lina. In realtà questo incontro e la genesi di una poesia o aperta con più insistenza a motivi Bologna 1884; Scelte poesie di V. Monti, Livorno 1885; Il librodelle prefazioni, Città di Castello 1888; Storia del Giorno, Bologna 1892; ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] certamente il tono delle sue commosse apologie della poesia, negli ultimi due libridella Genealogia deorum; e , in Annali della Scuola Norm. Sup. di Pisa, XI (1942), pp. 20-47; sui rapporti con i Trionfi, V. Branca, Per la genesi dei Trionfi, ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] un nuovo esercizio, come nel caso di Abram/Abraham e Sarai/Sara in Genesi 17, 5.15. P., dunque, da quel momento avrebbe avuto il compito in controversia con i cattolici, ma dopo il libro classico dello studioso protestante O. Cullmann s'è visto che ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] a Milano.
Scandita nei vari suoi momenti, la genesidelle Grazie viene a restringersi ad un ambito cronologico, i interessamento e cura di Gino Capponi, la traduzione del terzo librodell'Iliade.
Frattanto la morte di lady Mary Hamilton, presso ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , di vita.
Alle "longe vigilie e fatiche", che il libro gli aveva imposto, alludeva l'A. nella lettera scritta nell'ottobre quanto meno è vero, della verità piatta e pedestre di tutti i giorni. Ma questa genesi umanistica della poesia ariostesca non è ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] provocò una risentita replica di M. Quadrio (Il libro dei Mille del generale G., Milano 1879). Ebbero R. Ugolini, G. genesi di un mito, Roma 1982. Numerose le pubblicazioni uscite a ridosso del centenario della morte: ricorderemo in particolare L ...
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genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...