(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] ai due ultimi censimenti pone in luce un moderato esodo agricolo specie nella seconda metà degli anni Settanta; la e di artisti, culminante nelle due produzioni dell'Arco trionfale in Castelnuovo e del Libro d'ore di Alfonso, inserita in uno scambio ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] esodo, era confluita sui mercati stranieri. Egli, fu mecenate di artisti, nonché ideatore della biennale Mostra mercato dell peraltro si tengono la Mostra internazionale dell'antiquariato e la Mostra mercato del libro antico, si fregia di note ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] molte c. tardoantiche (Doehaerd, 1971).L'esodo di buona parte delle classi agiate - che a partire dal sec XLIII, 1838, pp. 3-481; Ibn Khurradādhbih, Kitāb alMasālik wa'l-Mamālik [Librodelle vie e dei regni], a cura di M.J. de Goeje, in Bibliotheca ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] , peraltro non così distante da quello espresso nella Bibbia (Esodo 20, 4).
La rapidissima conquista islamica portò i seguaci raffigurazione degli arboricoli nella copia dello Aja'ib al-Makhluqat ("Librodelle meraviglie del mondo"), prodotto a ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] incarico di Mosè alla costruzione dell'Arca dell'Alleanza e all'esecuzione di altre opere per il santuario (Esodo, 35, 30-35); Hiram prime storie nazionali delle arti e delle scienze. Nel primo librodella sua Storia della letteratura italiana (1772 ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] cappella completa di suppellettili, ma con una biblioteca di libri liturgici e volumi sui presagi e le strategie; oltre dagli stessi ῾ayyārūn nella Baghdad del sec. 10° e dell'11° causarono l'esodo di numerosi artigiani in Siria e in Egitto. È anche ...
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Andrea Branzi
Design
«Un designer dovrebbe sapere che gli oggetti possono diventare lo strumento di un rito esistenziale» (Ettore Sottsass)
Il design oggi
di Andrea Branzi
16 aprile
In concomitanza con [...] sono formati invece – come scrive Charles Jencks nel suo libro The language of post-modern architecture (New York, Rizzoli proposte nel campo dell’arredamento, delle suppellettili, della grafica. L’avvento del nazismo provocò l’esodo dei maestri del ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] dell'a. pasquale: egli è l'a. che si fa immolare, l'unico degno di aprire il libro dei sette sigilli e di prender posto sul trono di Dio (Ap. 5); nel suo sangue gli eletti hanno reso candide le proprie vesti (Ap. 7). Cristo è l'a. del nuovo esodo ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] settentrionale sono tutti desunti dall'Esodo e sono caratterizzati dalla presenza delle figure nimbate di Mosè e Aronne; sulla parete meridionale si dispongono invece, suddivise dalle cinque monofore, scene tratte dai libri di Giosuè, dei Giudici e ...
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ANTIOCHIA
J. Balty
(gr. 'Αντιόχεια; turco Antakya)
Città della Turchia meridionale, capoluogo della prov. di Hatay (territorio di Alessandretta), sulla riva sinistra dell'Oronte. Dell'impianto urbano [...] scene tratte da diversi cicli dell'Antico e del Nuovo Testamento (Ottateuco, Libro dei Re, Vangeli), secondo un vero e proprio esodo verso Costantinopoli e l'Occidente.L'inizio del sec. 7° vide infine l'occupazione della città da parte dei ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
ottateuco
ottatèuco (più com. Ottatèuco) s. m. [dal lat. tardo octateuchus, gr. ὀκτάτευχος, comp. di ὀκτα- «otta-» e τεῦχος «libro», sul modello di πεντάτευχος «Pentateuco»]. – Termine con cui vengono designati complessivamente i primi otto...