zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] è tramandata nei testi medio-persiani o pahlavici, specie nel VII libro del Dēnkard, un’antologia religiosa zoroastriana del 10° sec. d.C o pahlavica. Nel 10° sec. iniziò l’esododelle comunità zoroastriane verso l’India, dove finirono con il ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] asclepiadeo maggiore e in sistema distico tutti i carmi del 3° libro di Saffo; Orazio, come già Catullo, vi applica sempre la di marcia nella parodo e nell’esododella tragedia e nella parabasi della commedia attica. Distico Per distico elegiaco ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] che subisce l'influenza del corale (ed è infatti tolto da un libro di chiesa), tende a perdere la sua rigidezza. Nell'es. 5 a tal proposito, i passi relativi al cantico di Myriam (Esodo, XV, 20-21) al trasporto dell'Arca (I Cronache, XV, 16-25; XVI, 6 ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] , nel quale anno la conquista fu compiuta. Cominciò allora un esodo d' Irlandesi che andarono a ingrossare gli eserciti di Spagna, "lista di re" (Reim Rioghraidhe, 1630) e un "Librodelle invasioni" (Leabhar Gabhala); nel 1632, insieme con Conary O' ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] che col ricevere la sacra unzione sul capo veniva consacrato pontefice (sommo sacerdote: Esodo, XXIX, 7; Levitico, IV, 3,5) o re (I Samuele, dell'Antico Testamento se fin d'ora non ricordassimo qui i celebri carmi del "servo di Jahvè" nel libro di ...
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ILLUSIONISMO (fr. escamotage, prestidigitation; sp. prestidigitación, juego de manos, ilusionismo; ted. Zauberkunst, Taschenspielerei; ingl. conjuring, sleight-of-hand)
Harry PRICE
È l'arte di eseguire [...] faraone Cheope (vissuto circa il 2620-2597 a. C.). E nell'Esodo (VII, 11 segg.) si ricorda che i maghi egiziani imitarono i of Witchcraft (Londra 1584). Questo libro segna definitivamente l'era moderna dell'illusionismo, e da allora migliaia di ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] violenta proletarizzazione e d'inurbamento selvaggio oltre che dall'esodo che portò milioni di ebrei dai loro insediamenti secolari nell cinquecento volumi, i cosiddetti Yizkhor-Bicher, i libridelle rimembranze, spesso austere elencazioni di morti, ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] , con i commenti al Genesi, forse all'Esodo, meno probabilmente agli altri libri del Pentateuco; ai Salmi; ai Proverbî; al il Padre solo è αὐτόϑεος, mentre il Figlio è soltanto immagine della bontà, verità, gloria, luce divine. Se tale è rispetto ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] , del tutto medio.
Tanta dovizia, e tanta alternanza sperimentale, quasi non toccano la produzione recente della non nutrita schiera delle narratrici. Un denso libro di prime memorie familiari, Ritorno in Lettonia, ha offerto nel 2003, a poco meno di ...
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HUS, Jan (Giovanni)
Giovanni Maver
Nacque nel 1369 a Husinec presso Prachatice nella Boemia meridionale.
La data di nascita non è del tutto sicura. Essa ha tuttavia il suffragio della tradizione secondo [...] a Reims col re Carlo. Alla fine dello stesso anno egli figura già fra gli 'arcivescovo, la cui posizione con l'esodo dei Tedeschi risultava indebolita, getta l'anatema altro condannarono più o meno recisamente i libri di Wycliffe e H.: quest'ultimo non ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
ottateuco
ottatèuco (più com. Ottatèuco) s. m. [dal lat. tardo octateuchus, gr. ὀκτάτευχος, comp. di ὀκτα- «otta-» e τεῦχος «libro», sul modello di πεντάτευχος «Pentateuco»]. – Termine con cui vengono designati complessivamente i primi otto...