MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] ss.), il libro sanciva la divisione della scuola di De Sanctis sulla interpretazione della storia dei Greci, tra il particolarismo delle poleis e delle sue riflessioni connesse al giudaismo ellenistico, Indicazioni preliminari su Apocalissi ed Esodo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] Vangeli di Marco e Luca, agli Atti degli apostoli e ad alcuni libri storici dell’Antico Testamento (Genesi, Esodo, Re, Esdra, Neemia, Tobia): è il Venerabile Beda, considerato il padre della storia inglese. Beda è fra i primi a segnalare, nel margine ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] settentrionale sono tutti desunti dall'Esodo e sono caratterizzati dalla presenza delle figure nimbate di Mosè e Aronne; sulla parete meridionale si dispongono invece, suddivise dalle cinque monofore, scene tratte dai libri di Giosuè, dei Giudici e ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] dal definitivo esodo di gran parte della popolazione del Norico Ripense verso l'Italia, esodo non ., Script. rer. Langob. et Italic. saecc. VI-IX, I, Hannoverae 1878, libro I, cap. 19, pp. 56 s.; Ioliannis Diaconi Translatio sancti Severini, a cura ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] contengono la Genesi (pp. 1-106) e Esodo I, 1-XXXIII,2 (pp. 113-344) della versione siro-esaplare documentata nei manoscritti Add. 14.442 534 (M 88 sup.), di un frammento dell'inedito terzo librodella raccolta degli atti del concilio di Nicea di ...
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essere
L’uso del termine essere, come sostantivazione del verbo εἶναι (τὸ ὄν; τὸ εἶναι), è presente nel poema di Parmenide indicato come Sulla natura (περὶ φύσηως). Per quanto si possa sostenere che [...] l’esser ‘uomo’ costituisce l’ e. ‘per sé’. Nel libro VII della Metafisica (4, 1030 a 23-25), e. ‘per sé’ compie l’identificazione fra l’e. e il Dio creatore del Genesi che in Esodo 3, 14 si rivela come essere. Tali temi sono presenti in Agostino e ...
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Scrittura
Francesco Spagna
Il termine scrittura (derivato del latino scribere, "scrivere") è la rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche. L'insieme [...] strisce di pergamena di alcuni brani da Esodo e Deuteronomio. I tefillin della Cabala, amuleti contenenti brani dalle Scritture, : lo scritto o il libro concepito come corpo vivente. Le copie logore e consunte della Bibbia e dei testi sacri ...
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CAVALCASELLE, Giovanni Battista
*
Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] casuale incontro a Berlino, gli parlò del suo progetto di scrivere un libro sulla pittura fiamminga. Arrivato a Londra, il C., che abitava in conservare l’antico qual è”), e per fermare l’esododelle opere d’arte dall’Italia. Purtroppo neppure i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e i pitagorici
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il filone di pensiero che fa capo a Pitagora rappresenta [...] e Cebete, interlocutori di Socrate nel Fedone platonico, e l’esodo si può dire definitivo agli inizi del secolo successivo. Solo del pensiero pitagorico, che è ancora Aristotele a rilevare nel primo librodella Metafisica (cap. 8.989b 29 = 58 B 22 DK ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] mantenere una certa influenza nel corso del IX secolo: una confutazione delle sue tesi, il De cultu imaginum di Giona d'Orléans, e poi i commenti all'Esodo, al Levitico, al Deuteronomio, al Libro di Ruth, ai Libri del Re, al Libro di Giosuè, ai Numeri ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
ottateuco
ottatèuco (più com. Ottatèuco) s. m. [dal lat. tardo octateuchus, gr. ὀκτάτευχος, comp. di ὀκτα- «otta-» e τεῦχος «libro», sul modello di πεντάτευχος «Pentateuco»]. – Termine con cui vengono designati complessivamente i primi otto...