GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] fede […] vale a dire, il primo libro, in cui tratto dello strumento musicale che, con grande proprietà simbolica, si attribuisce al Padre, da cui tutto proviene. Il secondo in cui si tratta del numero deiSalmi della sapienza divina per cui tutto ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] 1877 (estratto dal giornale Il Popolo romano); Le virtù domestiche ossia Il libro di Tobia esposto in 18lezioni dette in Roma nel 1871 ed in Firenze nel , preceduto da un'introduzione sullo studio deisalmi, Torino-Roma-Firenze 1883; Sei conferenze ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] accompagnandoli con il De Scandalis di Calvino, con la traduzione latina deiSalmi curata da M. A. Flaminio e da P. F. numero delle edizioni olandesi, sembra che l'influenza più duratura del libro dell'A. si sia avuta in Inghilterra (O' Malley).
L ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] denotano la loro autorità e la loro pietà: il bastone, il libro, il rosario, il crocifisso, oggetti che accompagnano spesso gesti di benedizione 19352, sec. 11°), prototipo di una nuova illustrazione deisalmi in cui ampia parte è dedicata agli a., in ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] (Steger, 1961).La combinazione dei due principali aspetti di D., sovrano e autore deisalmi, è già presente nei frontespizi nacque tuttavia espressamente per il salterio, bensì migrò dai Libridei Re (Suckale-Redlefsen, 1972); costituisce al riguardo ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] l'artista aveva dedicato nel medesimo anno il suo primo librodei mottetti. Il 5 marzo 1594 il capitolo di S. . I cantori, recatisi alla sua abitazione a Borgo Pio, portarono la salma in processione a S. Marta, dietro S. Pietro, dove venne celebrato ...
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Esposizione e commento di passi della Sacra Scrittura. È la forma più antica dell’oratoria cristiana e ne è ricca tutta la letteratura patristica e medievale. Nella liturgia cattolica attuale, secondo [...] alle situazioni del momento.
L’omeliario è il libro liturgico (talora denominato anche sermonario) che raccoglieva le o. dei Padri della Chiesa, da leggersi nell’ufficio notturno a commento deisalmi o della Sacra Scrittura letta antecedentemente. Le ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] come motto una sentenza dell'uffizio dei defunti, adattata su un versetto deiSalmi: "Dirige domine Deus meus in conspectu 52-98; R.-A. Gauthier, Préface, in S. Thomae de Aquino Sententia libri de anima, in Id., Opera omnia, XLI, 1, Roma-Paris 1984, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] "rudibus auditoribus", al contrario deisalmi, più idonei a invitare gli animi dei laici alle virtù. Il pontefice de Vogüé, ivi 1998.
Per gli studi sui commenti al Cantico dei Cantici e al I Librodei Re v.:
P.P. Verbraken, Le texte du Commentaire des ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] coll. 410-11) attribuita a D., relativa all'istituzione del canto deisalmi nelle chiese di Roma. Analogamente le due lettere, di D. a Girolamo De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano. Saggio sul libro XVI, Napoli 1980, pp. 32-71, 81-111.
D ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...