CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] and the Carolingian Renaissance, ArtB 22, 1940, pp. 7-24; M. Salmi, L'arte italiana, I, Dalle origini cristiane a tutto il periodo romanico, che, come si ricava dalla lettura di taluni testi deiLibri Carolini, almeno in una certa fase del suo regno ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] È da preferire, sulla scorta dei ruderi e delle descrizioni, la 1966, I, p. 293; Saba Malaspina, Rerum Sicularum libri VI (1250-1276), in RIS, VIII, 1726, coll. in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, I, Roma 1961, pp. 325-349; H. ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] A. Cristofani, Delle storie di Asisi libri sei, Assisi 1866; id., Storia della in Scritti di Storia dell'arte in onore di Mario Salmi, II, Roma 1962, pp. 75-111; L. pp. 193-208; L. Bellosi, La sala dei Notai, Marino da Perugia e un ante quem per ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Flaminio che a P. dedicherà, rispettivamente nel 1535 e nel 1538, la sua parafrasi del libro XII della Metafisica d'Aristotele e poi quella dei 32 salmi. Non piaggeria cortigiana i versi di Flaminio. L'esordio del neopontefice è incisivo e promette ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della Bibbia in cui si parla dell'opera creatrice di Dio, non accettano i libridei profeti e i salmi; negano la nascita di Cristo nella carne, e la realtà della passione e della risurrezione, svuotano il potere di grazia del battesimo. Essi sono ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] nella scelta consapevole dei simboli da convocare, dei motivi da ricalcare; coi suoi libri, i suoi de Loo, P. Berruguete et les portraits d'Urbin, Bruxelles 1942; M. Salmi, Piero della Francesca e il palazzo ducale d'Urbino, Firenze 1945, passim; ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Subito il mare si placa e la barca tocca terra (Giovanni, ma cfr. Salmi 107, 23-30; Geremia 31, 35; Giobbe 9, 8; 38, 8-11 di P. (Atti 10). Quest'ultimo è il protagonista dei capitoli 1-15 del libro, ma cede il posto a Paolo nella seconda metà degli ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] (rist. anast. 1982); Ibn Éawqal, Kitàb õùrat al-arÿ [Il libro dell’aspetto del mondo], ivi, I, pp. 10-27; Goffredo Malaterra dell’arte in onore di Mario Salmi, I, Roma 1961b, pp. 309-323; V. Capitano, Il palazzo dei Chiaramonte a Favara, Palermo 1966 ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] .
Se con questi due racconti (ma si veda anche il Salmo 104, probabile adattamento di antiche tradizioni cananaiche, in cui con dei sovrani achemenidi; l'altra attraverso una travagliata tradizione manoscritta costituita dall'Avesta, il libro ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] alla lettura della Tefilà [libro di preghiere]
Storia: Piave; e si recitavano salmi appropriati, il cui testo bottega del Caffè, Venezia 1980, pp. 90-91.
26. V. gli elenchi dei soci e delle cariche in «Ateneo Veneto», 44, 1921, pp. 49-60; ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...