GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] c. 337, 26 giugno 1751) informando del proposito del re di pubblicare una prammatica che accogliesse le condanne di Benedetto G. operò con continuità, facendo pervenire a Roma copia deilibri e dei periodici stampati in Francia, tra cui il Mémoire sur ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] il Barberini incaricava il nunzio di evitare la diffusione del libro fuori della Toscana; in Curia si era infatti avuta notizia intervento del re di Francia presso i Grigioni per ottenere la riammissione nella provincia di Rezia dei cappuccini, ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] Proprio per evitare tale pericolo, adombrato in una lettera del re del Portogallo Alfonso VI al generale dei gesuiti, del 17 luglio 1664 (Ibid., Epp. Ext. Giappone, e particolarmente di quella di Tumkino. Libri cinque., Roma 1663.
All'opera arrise un ...
Leggi Tutto
FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] lo spirituale ed il corporeo (Libro sul'anima delle bestie, Roma introitus.
Il servizio reso al re di Sardegna e la chiara fama "giansenisti", convinti di trovarsi di fronte a un "nemico dei gesuiti e della loro morale" (si veda la lettera di ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] Stati sabaudi; il libro, Generalia decreta in sec. XVI, Pinerolo 1912, ad Ind.; L. v. Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1914, p. 303; VII, ibid., 1928, pp Lodi, Milano 1965, pp. 224-228; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, Roma 1972, pp. 25, 84 ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Lucenti, fu nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao di Polonia – Giacomo Palladino morì nei primi mesi del al primo libro delle Clementine intitolato In Clementinis Lib. I; un trattato sul potere temporale dei papi intitolato ...
Leggi Tutto
DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] re del Portogallo la richiesta di entrare a far parte della rappresentanza a Roma dei suoi cappellani, per merito dei servigi resi: la morte del re il "capriccio" di scrivere lui stesso un libro "de moribus universis" avvalendosi appunto del "Cardano ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] un compromesso tra il Papato e l'imperatore Carlo VI, re di Napoli, sulla controversia dell'interdetto di Lecce. Durante fu la grande paura dei popoli dell'Europa centrale tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo. Il libro offre però una ...
Leggi Tutto
BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] pseudonimo di "Phoebus allisus".
L'opera De foecunditate Dei compone di due libri: De intellectu divino e De emergentia realitatum. B de re ad rem" (p. 2), mediante il trasferimento, dalle sostanze del pane e del vino alle sostanze dei corpo e ...
Leggi Tutto
LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] angustie, stretto com'è tra le difficoltà economiche, la mancanza di libri, l'amore per gli studi greci e l'incertezza per il futuro dal papa a Napoli con facoltà di ratificare dei capitoli già concordati con il re Ferdinando I d'Aragona (Frati, p. ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...