Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] se stesso e nel pensiero dei suoi studi: «Tutti noi a bagatellare» narrava uno di essi «e fra Paolo ai libri». E già fermo e stato inviato a Trento, ad assistere, in rappresentanza del suo re, alle ultime fasi del concilio, e si era imposto come ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] l’argomento45. Sulla stessa linea Agostino (libro V del De civitate Dei) ed Orosio (Historiae adversus paganos) Costantino degli Actus. A dimostrazione portava due esempi: la leggenda di Abgar V Ukkama, re di Edessa (dal 4 a.C. al 7 d.C. e di nuovo ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] non e ancora nel cuore Alessandro per li suoi reali benefici?», come il Re giovane: Conti di antichi cavalieri, VI-IX; Novellino, XIX, XX, qui decisivo. Vediamo la sintassi elementare e rozza deilibri di conti e delle lettere; vediamo quella ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] per l'indipendenza degli scrittori dal patrocinio del re e dell'aristocrazia, dall'appoggio di salotti ' scelta e nel sistema di raccolta deilibri e delle riviste di tale biblioteca, nella struttura dei suoi servizi di informazione, nelle forme ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] ventesimo, quando con animo dolente e presago di lutto quel re pagano guarda dall'alto della torre la fera tenzone tra i pensare la materia stessa di quel libro della Conquistata ove è mostrata l'origine delle fonti e dei metalli. La Genesi trova qui ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] , Costanzo Cloro incontra il leggendario re di Colchester e sua figlia Elena Gill Slaughter. Il libro apre una lunga serie sono l’Anticristo!» (D. Merežkovskij, Giuliano l’Apostata o La morte degli dei, Sesto San Giovanni 1934, p. 234).
63 Ivi, p. 376. ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Sismondi, un libro d'opposizione. O, più propriamente, di consapevole distruzione del mito: la condanna dei lauri e delle dei papiri ercolanesi di Filodemo o della scuola epicurea, l'esempio straniero del Guyau, tutto parve felicemente cospirare a re ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] orientale: i Salmi, e massime il Cantico dei cantici; i libri sapienzali; Giobbe. Chi ha visto la poesia degli felicemente, ché passò in Inghilterra al séguito dell'ambasciatore del re di Francia a Londra, rimanendo in quella città dalla primavera ...
Leggi Tutto
L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] una tappa molto incisiva. L’ottavo libro della raccolta, dal canto suo, fatto che Licinio impose ai soldati il sacrificio agli dei pagani, e in v.C. II 4,2-5 è il nostro Dio, Colui che è il Salvatore, il re immortale, E che ha sofferto per noi».
18 I. ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] sulla Cronica di Eusebio e sul De re publica di Cicerone del 1823), fu ritoccato, tra i Frammenti che chiudono il libro maggiore, ma già nel 1820 ne citò la A Bologna vide la luce anche la raccolta dei Versi (Stamperia delle Muse, 1826), che ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...