La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] suprema. “Inni e canti sciogliamo o fedeli / al divino eucaristico re / Egli ascoso nei mistici veli / cibo all’alma fedele si die nanne, stornelli.
Altro angolo visuale è quello dei bei libri a tagli rossi dei canti di chiesa. Qui il mutamento è ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] braccio per proteggersi, mentre il re è immobilizzato dai tralci di vite scene tratte dal libro dell’Esodo: la R.E. Leader-Newby, Silver and Society, cit., pp. 141-145.
22 Vetri dei Cesari (catal.), a cura di D.B. Harden, Milano 1988, pp. 245-249, ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] sotto l’occupazione tedesca e, da un giorno a l’altro, senza re e governo. A Roma, come scriverà Federico Chabod, entra in scena all’altro diventano ‘scomode’, come denuncia uno dei primi libri, che lancia l’allarme, prodotto dalla Cooperativa ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] pubblico delle corti. A questo scopo le immagini deilibri di tecnologia meccanica erano accompagnate da didascalie più esempio di questo genere di opere è un capitolo del De re metallica (1556) di Georg Bauer Agricola dedicato ai dispositivi per il ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Fu rimandata anche la stesura definitiva di un Indice deilibri proibiti dotato di regole (1564) e destinato a p. 216.
84 La definizione è di G. Miccoli, “Vescovo e re del suo popolo”. La figura del prete curato tra modello tridentino e risposta ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] oppure che erano governati dagli Asburgo. Münster dedicò l'opera al re Gustavo I di Svezia, che vi è designato come suo scia di Plinio, la cui parte centrale dei cinque libri di mineralogia (ovvero il Libro XXXV) era dedicata proprio ai colori: ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] . Platone: ‟A meno che negli Stati non divengano re i filosofi, o coloro che oggi si dicono re e sovrani non divengano veri e seri filosofi, e Non sarà inutile ricordare che l'autore di uno deilibri più famosi e giustamente famosi sul dovere degl' ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] del XV secolo lo Oni di Ife (il re) ritenne che il regalo migliore per lo Oba (il re) di Benin fosse inviargli un maestro fonditore. il libro delle ordinanze municipali, stampato nel 1611, mostra come in quest'epoca la maggior parte dei mestieri ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] dotata, non diversamente da tutte le altre, dei suoi strumenti (la ragione e i libri), delle sue tecniche (la Scolastica) e piccola nobiltà era meno elevato. Anche nel Sacro Romano Impero i re e i principi dovevano saper leggere e scrivere, ma non ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] trova quasi mai un riferimento esclusivo a uno solo dei tre poli sopra citati. Ciò non toglie, tuttavia, scuola filosofica (la natio epicureorum). Nel II libro delle Res rusticae Varrone lo impiegò anche in nella persona del re, Luigi XIV trapiantò ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...