ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] : quella cioè di esser creato dall'imperatore duca o redei suoi domini, in modo da staccarsi per sempre dalla . Pietro Filargis predicò il giorno dopo l'apertura sul brano del librodei Giudici che dice: "Voi, figli di Israele, qui riuniti, decidete ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] meno esplicita ma molto importante, è quella fra profeti dipendenti da un santuario o da un re e profeti 'autonomi', alcuni dei quali (come Amos nel libro omonimo) arrivano a negare di essere nebi'im (profeti). Un profeta autonomo e veridico è Michea ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] del novembre 1078 in cui i legati dei due re giurarono che nessuno dei due avrebbe ostacolato la missione di pace pp. 703-07; più utile e precisa la voce in Il grande librodei Santi. Dizionario enciclopedico, II, Cinisello Balsamo 1998, s.v., pp. ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] cinque libri sapienziali fondamentali.
Il librodei Proverbi
Il librodei Proverbi è il più antico dei cinque . Esso fu il fondamento delle riforme intraprese durante il regno di Giosia (II Re, 22, 1-22, 37), che regnò dal 640 al 609 ca. Sebbene ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] l'idea del giudizio che secondo i Testi delle piramidi - di un millennio più antichi - era riservato ai re dopo la morte. Nel Librodei morti il defunto compariva nella 'sala delle due Giustizie' al cospetto di un tribunale presieduto da Osiride ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] il Signore seduto in trono al di sopra dell'agnello con il librodei sigilli e, sotto, il primo cavaliere con l'arco).Si trovano 10). Si trovano correlazioni analoghe anche nel famoso reliquiario deire Magi del duomo di Colonia (Nicola di Verdun e ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] e della loro necessità di resurrezione, anche se nei suoi libri continua a parlare di un crocefisso e di un resuscitato di 18) della Chiesa, finalmente ristabilitosi nella Terra Santa dei Padri, deire e dei profeti; l'Islam, nato in Arabia non senza ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] nel 14°, soprattutto per iniziativa deire, alcuni dei quali, affascinati dalle forme artistiche islamiche 2 voll., Roma 1985.
Edd. in facsimile. - F. Menéndez-Pidal, El libro de la Cofradía de Santiago de Burgos, Bilbao 1977; El primer lapidario de ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] e perciò dovrebbero essere anteriori al suo ritiro nel 537. Gli altri dieci libri rappresentano lettere ufficiali effettivamente scritte da lui a nome proprio o più spesso a nome deire gotici, e in talune di esse C. scrive (con debito elogio) di sé ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di fatto che l'atteggiamento di Innocenzo III non incontrò il gradimento del re, che invitò, tra il gennaio e il febbraio 1209, il B. , a cura di D. Arnoldi, ibid. 1917,passim; Il librodei "Pacta et Conventiones" del Comune di Vercelli, a cura di G ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...