Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] per riportare le voci deire, sottile per quelle delle fanciulle, untuosa per quelle dei consiglieri…
E gli ascoltatori casa la spesa a chi non può uscire ora portano anche i libri, e qualche volta restano a leggerli. L'iniziativa è intitolata Ad ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] per niente "l'ira deire è sempre da temere in ogni tempo" e la semplice "presenza di un re" terrorizza il "più ardito e tre a suo padre in G. Pallavicino da Varrano, Delle lettere... libri tre..., Venetia 1566, ff. 76v-77r, 83r-85v; le lettere del C ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] diede a "discorrere" Livio, ponendo le basi per un ampio progetto di biografie politiche deire di Roma. Il Romulo, pubblicato a Bologna nel 1629, fu il primo libro di grande successo del M.: egli vi inaugurava uno stile peculiare, intervallando alla ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] giudizio universale.
Il trattato Delle Imprese è diviso in tre libri: Nel primo del mododi far l'imprese... si ragiona; dinapoletani; III: Del governo deire normanni e francesi; IV: Dei rearagonesi; V: Deire austriaci; VI: Dei viceré di Napoli) tra ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] 1622, l'"Acvs navtica sive expeditissima ad quamcunque de re qualibet orationem datis e tanta copia scriptoribus via" (come il paragone degli ingegni antichi e moderni, che era nel decimo librodei Pensieri tassoniani e di cui il L. avrebbe dato la ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] quasi tutte le opere sue (ebbe però una sia pur scarsa circolazione manoscritta: una copia del primo libro si trovava nella biblioteca deire di Francia). Nell'opera l'autore riporta il testo delle epigrafi da lui possedute o viste o descrittegli ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] solo nel 1481, come egli stesso afferma nel terzo libro (unico superstite) dell'Opera de li huomini illustri sopra Firenze 1941, pp. 77 ss., 170 s.; T. De Marinis, La biblioteca napol. deire d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 117, 126 s.; ibid. 1947, p. ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] resoconto resta quello fornito dallo stesso Vasari nel Librodei ricordi e nella sua autobiografia, stesa tuttavia lettere de' quali si trovano la maggior parte appresso il Cav.re Vasari suo nipote", stilato dallo stesso Giorgio Vasari il Giovane in ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] e sostituito da uno Spinola designato all'ufficio di console deire Giovanni, nonostante le sue rimostranze. È questa l'ultima Script, in Manuscripta, V (1961), pp. 37-40; R.Filangeri, Il libro d'Ore di Alfonso I d'Aragona, Napoli 1961, pp. 1-11; B ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] narra in un'ode al medesimo Giovanni II, compresa nel I librodei suoi Carmina.
Dopo la morte del re Giovanni II avvenuta nel 1479 e da lui pianta in un Eulogium (incluso nel I librodei Carmina) il G. si spostò per qualche tempo in Sicilia, dove ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...