CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] non aggio abento" e la rima dei vv. 4-5 madonna mia: notte e dia che riprende la rima dei vv. 51-54 di Amando ' esto cortello novo" e "Sovr'esto libro jùroti mai non ti vengno meno", che figlio di Federico II e re di Germania, della trascrizione ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Celtico, più tardi, dopo la morte di Niccolò V, furono ridedicati al re Alfonso di Napoli.
Altra traduzione a noi giunta è quella dei primi quarantanove capitoli deilibro XVI delle Storie di Diodoro Siculo, del quale, sempre per incarico di Niccolò ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] biblici in vista dell'edizione neotestamentaria patrocinata dal re di Danimarca, al cui lavoro preparatorio avevano , De situ orbis libri tres, 1807; 1809; 1816). Da Oxford nel 1784 G. Benwell, impegnato nell'edizione dei Memorabilia di Senofonte, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] F. Argelati e P. Neri), infine a Torino, dove discusse con il re Carlo Emanuele III. Tornato a Napoli, e morto poco dopo lo zio Celestino e il numero dei suoi abitanti.
L'uscita del libro scatenò la dura, anche violenta reazione dei fisiocrati, ma ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Pibrac. Passa quindi alle dipendenze del duca d'Anjou, nonché "re di Pollonia", il quale - informa il 10 agosto il nunzio è già in atto nel '600, mentre il grosso dei suoi libri finirà a Scipione Boselli, un nobile bergamasco generale in Francia ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] calabrese Marco Tullio Catizzone, che si spacciava per il redivivo re Sebastiano di Portogallo (Bil. pol., I, 126). Poco . Poco dopo, l'indice romano deilibri proibiti condannava entrambe le edizioni: le date dei rispettivi decreti (19 sett. 1679 e ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nazionale, per cui vi erano delle trattative in corso tra il re e la Curia. Sin dagli inizi lo zelo che B. notevole, In calumniatorem Platonis. La scelta dei problemi discussi è determinata in gran parte dai fini del libro, ma B. riesce ad andare ben ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] - della sua penna che, "consacrata alle glorie di un prencipe re",non "s'avilisce a satira goffa e plebea"? Questa non può nutrita "nota di libri e scritture c'hanno servito all'historia" - e dalla ricchezza, sin sovrabbondante, dei dettagli. E vi ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] comparvero però nel 1884 e nel 1888 solo i primi due volumi: I re e la repubblica sino all'anno 283 di Roma, Milano 1884; e fa male accolta negli ambienti ecclesiastici e posta all'Indice deilibri proibiti con decreto del 16 marzo 1892. Il B. ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] , Roberto Valturio scrive per Sigismondo il De re militari, e gli altri umanisti riminesi e n. 2 e Ferri, La giovinezza..., p. 21 e cfr. XXXV; gli argomenti monostici deilibri della Hesperis, ed. Affò, in Basini Parm. Op. praest, II, p. 34 ( ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...