INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , soltanto i cinque fratelli e Draupadī e Kṛṣṇa.
XI. Il libro [dei lamenti] delle donne (Strīparvan). - Da Hastināpura accorrono al campo di battaglia il vecchio re Dhṛtarāṣṭra e la consorte, la regina Gāndhārī e le mogli e le figlie e le madri ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] Affermandosi la potestà regia, la competenza giudiziaria deire e dei loro legati diventa normale; ma generalmente soltanto le competenze attribuite al presidente del tribunale dal codice civile, libro I, titoli VIII e IX, e dagli articoli 181 segg ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] deire di Francia e di Sicilia; si disse anche, probabilmente a torto, per simonia. Andò ad Avignone, terra angioina, e non ne uscì mai più.
L'opera sua fu in ogni campo vastissima. Oltre alla pubblicazione delle Clementine, settimo libro ...
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IBN al-‛ASSĀL
Carlo Alfonso Nallino
Nome di tre fratelli che vissero nel Basso Egitto nella prima metà del sec. XIII e sono fra i più importanti scrittori, in arabo, che la Chiesa copta abbia avuto.
Il [...] musulmano mālikita. Il libro fu composto intorno al 1240 e due volte stampato al Cairo (1908 e 1927); una pessima versione etiopica, fatta o almeno divulgata soltanto nel sec. XVII, si intitola Fetḥa nagast (La legislazione deire) ed è ancora ...
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TRIFONE, Romualdo
Giurista, nato a Montecorvino Rovella (Salerno) il 3 marzo 1879. Docente di diritto agrario e forestale nell'Istituto forestale di Firenze dal 1913 al 1922, è stato quindi ordinario [...] La legislazione angioina (Napoli 1921), edizione critica dei capitoli deire angioini (1266-1436) con ricca introduzione. Sono del codice civile dir. da A. Scialoja e G. Branca. libro III); L'Università degli studi di Napoli dalla fondazione ai giorni ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] XV, p. I del Theatrum.
Riassumendo il contenuto deilibri, l'autore precisava ripetutamente che esso era costituito dalle dal cod. Vat. lat. 13422. Per la nomina ad avvocato del re di Spagna, cfr. Madrid, Archivo de Asuntos de Ministerio de Esteros ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] un'altra relazione di poco successiva -, senza autorizzazione parlamentare il re non può tassare. Il che è di "gran freno" opera massima" del "minimo" (Frugoni è dei minimi di s. Francesco) e pure "librodeilibri" del '600 italico. E, in effetti ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e d'Italia, e nella guerra del 1733 per l'elezione del Re di Polonia, e nel 1740 per l'estinzion di Casa d'Austria, di uscire dalla depressione dei traffici e di realizzare uno dei punti più qualificanti del librodei sogni di Foscarini, quello ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] quasi a mente le opere di Montesquieu, Rossò e il libroDei delitti e delle pene, letto da tutti con vero punta del "discorso eterodosso sulla politica marciana"; bisogna "eguaglia[re] in qualche modo le fortune [...] col diminuire il numero ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] esistenza di un vero e proprio pactum tra il popolo e il re che lo doveva proteggere.
b) Il populus nel basso Medioevo
" può ben dire, con G. Sasso, che almeno nel I librodei Discorsi il popolo è "il protagonista della vita profonda dello Stato". ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...