BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] venne inserito nella grande raccolta dei Tractatus universi iuris.
Il De re militari et bello, che può belli) e gli preferissero il trattato di Giovanni da Legnano ("non habent libri illi de hoc iure, non alii ulli qui extent... equidem praeter ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] v’è dubbio che egli, «con questo libro, volle mostrare il suo talento, e la sua Napoli) 1764-1767.
Istruzioni di Sua Maestà il Re delle due Sicilie per lo sfratto de’ Gesuiti Dal Viceregno alla Repubblica del '99, Cava dei Tirreni 1972, pp. 461-717.
F ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Occidente. Il 2 giugno 1381 Urbano VI incoronò Carlo re di Napoli, Sicilia e Gerusalemme; pochi giorni dopo XX, p. 530(l'attribuzione al C. dei commenti alle Clementine e al quinto libro delle Decretali non sembra però dimostrata); Repertorium fontium ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] Non ha torto Émile Boutmy quando dice che per lungo tempo «il libro di Rossi è all’incirca la sola opera di diritto costituzionale che per mano dei radicali romani, nell’impresa disperata di ῾costituzionalizzare᾿ lo Stato del papa-re.
Opere
Tavole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] ‘scuola’ raccolsero per lui un libro di studi (Per Francesco Calasso: suo est imperator («il re che non riconosce un superiore 18.
A.C. Jemolo, C«Rendiconti della Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche», 1966 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] suo presupposto, e cioè che «non può stare un regno sotto un re se non sta primo sotto un Dio», l’unico vero Dio, ben inteso di quella malvagia arte dei governi, ma si era poi risolto a trattare in questo libro prima dei modi che un buon principe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] a Bourges, quando annovera illustri uditori dei suoi corsi, e financo il re Francesco I, che gli accorda il sua posizione eterodossa, espressa nell’ultimo cap. del libro XII dei Parerga, edito postumo, nega valore scientifico ai responsa, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] Puglia, su cui stese un parere (Parere presentato al re [...] sulla proposizione di un affitto sessennale del così detto loro agire politico.
Quattro anni dopo, il manoscritto dei primi due libri della Scienza era terminato, ed è da presumere che ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] 1412 per un'altra missione tornò alla corte dei Malatesta e fu inviato anche a Napoli da re Ladislao.
Il B. era ormai una figura una figura umana china su un leggio ove è posto un libro aperto. Il cod. Panciatichiano 139 (cc. 332r-333v) della ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] trovato i libri di Cicerone della Repubblica, grazie alla quale il nome del M. non fu più monopolio dei classicisti, ma del Signore, e L'antica città di Roma nel Natale del Sommo Re Gesù Cristo (pubblicate per la prima volta e tradotte dal latino in ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...