DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Iacopo Pazzi: lo stemma di re Renato d'Angiò, realizzato verso Grayson, Bari 1973, p. 7; Maso di Bartolomeo, Libro di ricordi [1449-1456], a cura di C. Yriarte , Milano 1972, pp. 170, 267, 696; B. Dei, Memorie notate [1470], a cura di C. Romby, ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] a Firenze per completare le parti incompiute della sua opera. Dei venti libri che compongono il volume II, almeno sette furono redatti per intero ibid., IX, pp. 256 s.). Dall'imperatore e dal re di Francia agli schiavi delle galee moresche, il G. ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] politica esitante e dilatoria di Filippo: la ripulsa del re alle sue profferte di servizi evidentemente era già cosa 143). Questa terza parte dette l'occasione per inserire nell'Indice deilibri proibiti la raccolta in tutte le sue parti (cfr. H. ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] aveva comunicato in alcun modo che il suo libro stava per uscire nuovamente - e con debbano sussistere i loro celebri articoli [le dichiarazioni dei 1682]. Da più e più anni ho sempre "de personis potius quam de re ipsa contentio" (Moralium...,p. 5 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] 1263, ma neppure allora il problema fu risolto. A quel punto infatti il re e Pietro si trovavano in campi opposti e il primo, che era il attività di insegnamento.
G. sarebbe l'autore dei dodici libri del Tractatus, o Summulae logicales, cui Dante ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] arte "senza la maniera moderna" (ossia senza la lezione dei toscani), stando coi Bellini e da sé, e sempre dalla città dopo aver maledetto il re Achab adoratore di idoli, si o soltanto abbozzati, un grosso libro aperto con disegni di prospettiva ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] la richiesta di altri pareri a G.B. Beccaria, Boscovich, F. Re e F. Martinez, che nella sostanza difesero il progetto. Replicò prima 1768 il Nuovo piano per la revisione e introduzione deilibri nella Lombardia gli assegnò gli scritti di fisica, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] al latino con la lettura del primo libro dell'Eneide e nel contempo era Venezia o a Ferrara Enrico III, il nuovo re di Francia.
A Pesaro G. morì - (relative a G. e non, come erroneamente nell'indice dei nomi, al padre); Les écrivains et le pouvoir en ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Sentenze, tramandataci solo per i primi due libri.
G. stesso ci testimonia di dibattiti - molto discussa - di G. con uno dei maestri accusati da Pietro di Ceffons nel 1348 di trovare un corrispettivo in re degli enunciati linguistici, totalmente ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] molto più che un brillante esercizio è la traduzione in esametri latini deilibri II-V dell'Iliade (compiuta fra il 1470 e il 1475), doveva concludersi con l'accordo tra il Magnifico e re Ferdinando. Ma fu il Poliziano a rifiutarsi di accompagnare ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...