BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] venne inserito nella grande raccolta dei Tractatus universi iuris.
Il De re militari et bello, che può belli) e gli preferissero il trattato di Giovanni da Legnano ("non habent libri illi de hoc iure, non alii ulli qui extent... equidem praeter ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] proprietà estense e oggi perduto, per il S. Michele destinato al re di Francia. Del 1574 è il bel disegno dell'Ermitage di San , come ad esempio quella eseguita nel 1574 sul libro dello Statuto dei cavalieri, ed ancora lavori di doratura di mobili, ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] Della rhetorica, in tre libri, pubblicato ancora dal Meietti la granduchessa di Toscana, con il re di Polonia, vuol dire per il nel disordine, tutto quello che non è predicabile dei valori estetici vigenti è condannabile perché non utile (alle ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] meno fautrice dell’ignoranza; sospettosa, illuminata per oscurare – filosofia di re dispotici e vili; – tremano di tutto, ed a torto; perché con le quali questo libro è scritto; e per questo esso è ancor più pericoloso per dei lettori i quali, non ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] in cattedra, con il gran libro, di una verità suprema, sembrano opera di bottega, mentre quella del Re inginocchiato, che rimanda anch'essa a motivi Fiorentini venne considerato come il più grande architetto dei suoi tempi. Si è pure osservato che la ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] 16), e di citare "honoriscausa... il libro di Ferdinando De Saussure" (p. 19), dell'incendio gallico, ebbe re, che, dunque, l' pp. 414-418; N. Festa, L. C., in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe di sc. mor., stor. e fil., s. 6, III (1927), ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] Giacomo Trécourt.
La morte del re Francesco I (1830), che pp. 153 ss.; A. Salvioni, Osservazioni sul libro "Le glorie delle belle arti... 1837" in , pp. 317 s., 330 s.; M. Rosei, in Mostra dei maestri di Brera (1776-1859) (catal.), Milano 1975, pp. ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] azienda commerciale, rimanendovi tre anni; alcuni affari là impostati col re di Castiglia, e poi sfumati per la morte di questo della fine della fortuna dei Visconti: nel libro sesto, infatti, è ricordata la perdita, da parte dei Visconti, delle varie ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] si tenevano la sera alla presenza del re con la partecipazione dei più illustri letterati di corte, c , pp. 169-200; R. Sabbadini, La più antica lettera del Panormita, in Il libro e la stampa, IV(1910), pp. 113-117; L. Frati, La fam. Beccadelli ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] esplicitata nelle descrizioni del F., che, infatti, nel suo libro ricorda "Alcune strade che la felice memoria di Sisto V occupò inoltre delle bonifiche dei bacini del Volturno e del Samo. Dal 1600 al 1602, per volere del re Filippo II e del ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...