SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] particolarmente urtanti dovevano riuscire i suoi legami d'amicizia con re come Massinissa o Filippo V e le dimostrazioni di cui Africa e all'Asia da lui soggiogate, si fece recare il librodei conti e lo lacerò pubblicamente. Pare che due tribuni, di ...
Leggi Tutto
SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] fino alla fine del sec. XII (cfr. anche i sigilli deire inglesi con la figura seduta in trono, da Edoardo il Confessore con scettro e libro), e per le propositure, i priorati, ecc., degli ordini minori. Fra i sigilli civili quelli dei principi e ...
Leggi Tutto
Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] i due popoli continuarono sotto lo scettro deire di Navarra fino alla morte del gran re Sancio III Garcés, detto il Maggiore Juan de la Peña; si può tuttavia rammentare il libro, tanto conosciuto nel Medioevo, Disciplina clericalis, dell'ebreo ...
Leggi Tutto
Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] e dieci sovrani sono le dieci corna: sono re, che avranno il potere deire, ma regneranno dopo l'avvento della Bestia stessa: Dio e l'Agnello presenti (XXI, 2-27; XXII, 1-5).
Il libro si chiude (XXII, 6-21) col mandato al profeta di registrare la ...
Leggi Tutto
TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
*
Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] partire dal sec. VI, quando divenne residenza deire visigoti (con Leovigildo) e sede dei famosi concilî (v. appresso). Il primo sedevano. Allora un diacono in camice leggeva dal librodei canoni i capitoli riguardanti la celebrazione del concilio o ...
Leggi Tutto
PITAGORA e PITAGORISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Alfonso LIDONNICI
. La tradizione che riguarda Pitagora è in tal modo collegata con quella concernente il pitagorismo [...] la teoria degli angoli nel cerchio, che forma oggetto del libro III degli Elementi (solo viene menzionata la scoperta di Talete più remoto di essi sia costituito dalla cosiddetta "Camera deire", all'interno della piramide di Cheope, che risale alla ...
Leggi Tutto
Storico e retore greco del secolo di Augusto. Della sua vita abbiamo poche notizie sicure, riferiteci da lui stesso: che era figlio di un tale di nome Alessandro; che venne a Roma appena terminata la guerra [...] e latini, fra questi ultimi specialmente a Catone e a Varrone: è il libro più dotto dell'opera.
La storia deire è narrata nei libri II-IV (ai quali corrisponde il solo libro I di Livio) sulla scorta degli annalisti romani, con qualche citazione però ...
Leggi Tutto
Piccola città della provincia di Piacenza (2260 ab.), nella vallata della Trebbia, a 272 m. s. m. È posta sulla sinistra del fiume, là dove tre strade s'incontrano quella per Piacenza, quella per Varzi [...] vedono rappresentati i mesi dell'anno, alcune storie tratte dal librodei Maccabei e figurazioni fantastiche. La cripta, nelle sue linee il luogo del suo rifugio, dai re Longobardi suoi successori, dai re Franchi, dagl'imperatori tedeschi fu con ...
Leggi Tutto
PULCI, Luigi
Nicola Zingarelli
Poeta, fratello di Luca (v.), nato il 15 agosto 1432. Maggiorenne alla morte del padre, la sua prima dichiarazione pubblica, resa con Luca agli ufficiali del catasto, [...] Roncisvalle, la distruzione di Saragozza, capitale del re saraceno Marsilio, e il supplizio del traditore Gano in lode della Beca e altre rime del medesimo Pulci (Lucca 1759); Il librodei sonetti, a cura di G. Dolci (Milano 1932); Strambotti, a cura ...
Leggi Tutto
. La città di Babele, detta anche Babilonia (con nome identico a quello che significa la regione che le sta d'intorno e qualche volta comprende nell'intenzione di chi parla tutto quel tratto di territorio [...] vi abitò per qualche tempo, adottando in tutto i costumi deire babilonesi e sacrificando al dio Marduk. Cambise vi tenne corte è stato conservato in parecchie pubblicazioni, riassunte nel suo libro Das wieder erstehende Babylon, Lipsia 1914 (3ª ediz ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...