DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] frutti), di canti, proverbi e racconti popolari in libri" sono rimasti inediti) presenta un D. diverso, meno "ufficiale", e invece ironico, giocoso, umoroso, che carteggiava con gli amici in sonetti "postali", spesso con tutte le parole finali dei ...
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epigramma
Emanuele Lelli
Pochi versi per fulminare il lettore
Iscrizione originariamente destinata alle lapidi, l'epigramma diventa nell'antica Grecia un vero e proprio genere letterario in cui si cimentano [...] più curata dall'autore (figure retoriche, proverbi, giochi di parole o altro).
tavoletta deposti in un santuario a ringraziamento degli dei. L'epigramma, dunque, nasce per scopi epigrammi, e molti li raccolgono in libri a volte antologici, dove a un ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] contadino che attinge metafore, similitudini, proverbi dalla realtà della vita domestica e del lavoro dei campi.
Dopo un'altra raccolta anche che il spo proposito è quello di scrivere un libro "ameno", che abbia per oggetto la moderna forma di ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] Moro. Nel 1500 esce la prima edizione degli Adagia, una scelta di proverbi e massime di autori latini. Nel 1506 inizia un viaggio in Italia e Colloqui compresi, furono inserite nell'Indice deilibri proibiti istituito nel 1559.
Erasmo e Lutero
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Moralium dogma philosophorum
Philippe Delhaye
Viene così designato un compendio di morale del XII secolo il cui titolo, differenziandosi nelle diverse redazioni manoscritte, è opportuno citare, al fine [...] I testi della scrittura (Proverbi, Ecclesiastico, Sapienza, Epistole appunto Guglielmo di Conches.
Scopo del libro è d'insegnare le norme suggerite .d. si troverebbe: la giustificazione della presenza dei re nella riviera di sangue, in quanto rei ...
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Chiromanzia
Red.
Dal greco χείρ, "mano", e μαντεία, "divinazione", la chiromanzia, la cui pratica ha origini antichissime, è l'arte divinatoria che presume di poter definire il carattere, lo stato di [...] passi biblici (Giobbe 37, 7; Proverbi, 3, 16) come testimonianza della pratica significato mistico-simbolico delle linee, dei segni e delle zone in cui Milano, Mursia, 1984.
M. Gardini, Il libro della mano. Personalità e destino attraverso la ...
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ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] novellieri italiani in Prosa indicati e descritti, II, Torino 1878, pp. 20-22; G. Rua, Intorno al "libro dell'origine delli volgari proverbi" di Aloise Cinzio dei Fabrizi, in Giorn. stor. d. letter. ital., XVIII(1891), pp. 96, 101-103; G. B. Marchesi ...
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Letterato (Todi 1844 - Roma 1922). Militò con Garibaldi nel 1867 e dell'impresa lasciò ricordo nel volume Da Corese a Tivoli (1868). Professore nelle scuole medie e libero docente nelle università; dal [...] qui il libro Come fu educato Vittorio Emanuele III, 1901). Deputato e dal 1905 senatore. Opere principali: Saggi di proverbi umbri (1869 Cappuccini, 1894). Nel 1886-87 pubblicò una fortunata edizione commentata in 6 voll. dei Sonetti di G. G. Belli. ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] l’origine e la cronologia delle varie forme e dei singoli canti.
La fiaba
Il campo della novellistica e in prosa) e minori (proverbi), che dalle forme metriche e che la crescente industrializzazione trasformava il libro in una merce tra le altre ...
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sapienza Saggezza nel giudicare e nell’operare, sia su un piano etico, sia sul piano della vita pratica.
Nella religione cristiana, uno dei sette doni dello Spirito Santo e uno degli attributi di Dio, [...] (106-88 a.C.) e di Tolomeo Dioniso (80-52 a.C.). Il Libro è incluso, con Proverbi, Ecclesiaste, Ecclesiastico, Giobbe, Cantico dei Cantici, Salmi, nel novero deiLibri sapienzali, così denominati in età cristiana per il fatto che trattano di s., nel ...
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proverbio
provèrbio s. m. [dal lat. proverbium, der. di verbum «parola»]. – 1. Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza:...
bookaholic agg. e s. m. e f. inv. (scherz.) Lettore, lettrice vorace, che non sa stare senza leggere libri. ♦ Bookaholic: indica il "drogato di libri" o "maniaco compulsivo per i libri", per cui, sì, potete senza problemi girare con la scritta...