Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] fisica nella sua globalità e i mutamenti che la riguardano. La costruzione dei primi poliedri regolari è attribuita a lontano da Colono; lo scopo ‒ secondo il programma esposto nei Libri VI e VII della Repubblica ‒ era di dare una formazione ...
Leggi Tutto
Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] ch'egli fa del piacere nel decimo libro dell'Etica nicomachea è talmente conforme allo con continui e notevoli mutamenti di prospettiva. È però nulla e che nulla si possa ricavare dall'uso dei loro metodi.
bibliografia
Austin, J. L., Philosophical ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] des substitutions (1870) di Camille Jordan (1838-1922), "un libro dai sette sigilli" come ebbe a dire Klein, che nel radicale dei principî" della geometria operati da Lobačevskij, János Bolyai e Riemann sembrano destinati a "mutare profondamente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] potrebbe sembrare che l’autore lo ritenesse, alla fine, un libro che non meritava di essere completato e che era inutile divulgare e qualitativa delle auctoritates citate e con il mutamentodei livelli formali (sintattico, stilistico, lessico), ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] , e nel 1934 catalogarono la sua opera nell’Indice deilibri proibiti. Fu legato da un rapporto di lealtà profonda con non atteneva soltanto ai percorsi del pensiero, bensì a mutamenti tumultuosi visibili sia nel crollo di vecchi e grandi sistemi ...
Leggi Tutto
Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] logico e del matematico - non riguarda esseri che mutano, poiché, secondo tale definizione, il re in il resto è opera umana. L'esplorazione dei mondi possibili e degli enti che ne Blanché conclude il suo bel libro sul ragionamento con un capitolo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] sembrano presagire l’imminenza di grandi mutamenti, ma facendosi soprattutto portavoce di un e della magia, a cura di G. Ernst, Roma-Bari 2007.
Sintagma dei miei libri e sul corretto metodo di apprendere / De libris propriis et recta ratione studendi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] suggerire a Beccaria il tema del suo capolavoro, Dei delitti e delle pene (1764), a pilotarne dall’affermazione delle speranze di mutamento in meglio. Se la nello sforzo di condensare in un solo libro ventidue secoli di storia, dalla fondazione dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] genere di uomini ritiene infatti che la filosofia ‹naturale› sia un libro come l’Eneide e l’Odissea e che le verità siano da in se stessa senza oscillazioni e mutamenti; a somiglianza del ruotare dei cieli passa discorsivamente da un termine ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] a trovare e capire i vari momenti del mutamento, le ragioni dei contrasti e i fini delle forze in campo. categorie devono essere da noi studiate come l’alfabeto del grande libro della storia (Corso sugli scrittori politici italiani e stranieri, 1862 ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
pa-kua
‹pa kua› s. cin. (propr. «otto simboli divinatorî»), usato in ital. al masch. plur. – Gli otto trigrammi usati in Cina nel sistema divinatorio dell’I-Ching («Libro dei mutamenti») e la cui invenzione è attribuita al mitico Fu Hsi: sono...