GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] . di storia della miniatura, IV (1999), pp. 97-104; M. Bollati, Tra oreficeria e miniatura: una pace per il Maestro del Librod'ore di Modena, in Arte lombarda del secondo millennio. Saggi in onore di Gian Alberto Dell'Acqua, Milano 2000, pp. 41-46. ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] l'attività senese i fogli con la Presentazione al tempio e l'Adorazione dei magi della collezione Wildenstein e il Librod'ore della Houghton Library di Cambridge, MA (Typ. 465), già attribuito a G. da Alexander (The provenance, 1969).
Nel catalogo ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] mano anche tre illustrazioni di un Librod'ore appartenuto ad Artemisia Piccolomini (Filadelfia, Bussi, Possibili rapporti fra L. da V. e Leonardo da Vinci…, in La vita nei libri… (catal.), a cura di M. Zorzi, Venezia 2003, pp. 171-177; F. Benedetti ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] ss.; M. Cionini Visani, Julije Klović, con prefazione di G. Gamulin, Zagreb 1977; F. Strazzullo, Giulio C. e il "Librod'ore" del card. Alessandro Farnese, in Atti dell'Accademia Pontaniana, XXVII (1978), pp. 141-153; Simposio in occasione del quarto ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] 2), notevole per il brano paesaggistico che fa da sfondo alla scena. Ancora a G. sono da riferire alcuni interventi nei Librid'ore della Biblioteca nazionale di Firenze (B.R.321 e B.R. 334), in quelli nella Biblioteca Trivulziana a Milano (mss. 468 ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] la partecipazione di Matteo alla decorazione di un Librod’ore conservato a Mosca alla Biblioteca statale di Russia Tura e Francesco del Cossa. L’arte a Ferrara nell’età di Borso d’Este (catal.), Ferrara 2007; P.G. Pasini, Il tesoro di Sigismondo ...
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L’Orfeo del Novecento
Rainer Maria Rilke è stato un narratore affascinante: scrisse anche per il teatro, ma fu soprattutto un poeta lirico, tra i più significativi e amati del Novecento. «Poeta senza casa», [...] viaggi in Russia. Dagli incontri con Lev N. Tolstoj e con i paesaggi, l’arte e la religiosità di quella terra nascerà il Librod’ore, pubblicato nel 1905. Tra il 1900 e il 1902 vive in una comunità di artisti a Worpswede, nei pressi di Brema, dove ...
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Pittore e miniatore lombardo (notizie dal 1388 al 1450). Perduta gran parte delle opere note da documenti e fonti, che testimoniano la sua fama e attività a Pavia (1388-1404), nel Veneto (è a Venezia nel [...] Bibliothèque nationale, ms. lat. 5888), del 1403, i quattro disegni acquarellati con santi del Louvre, alcuni fogli del Librod'ore di Avignone (Bibliothèque municipale, ms. III) e di quello Bodmer (New York, Pierpont Morgan Library, ms. 944), delle ...
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Miniatore attivo a Parigi nella prima metà del sec. 14º. Forse allievo di maestro Honoré, P. rinnovò la tradizione della miniatura parigina, non solo nella disposizione delle scene e delle decorazioni [...] certamente di aiuti, più volte copiato nel corso dei secc. 14º e 15º. Il librod'ore che Carlo IV commissionò a P. come dono per Jeanne d'Évreux è da identificarsi con un manoscritto di piccolissimo formato, conservato ai Cloisters del Metropolitan ...
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Pittore (metà sec. 15º - inizî sec. 16º), attivo a Colonia: deriva il nome dal polittico (1510 circa) che presenta nel pannello centrale s. Bartolomeo tra le sante Agnese e Cecilia, proveniente da S. Colomba [...] è messa in evidenza la formazione nei Paesi Bassi (Utrecht o Arnhem) e gli sono stati attribuiti, tra l'altro, il Librod'ore di Sofia van Blant (1475 circa), la Messa di s. Gregorio (pannello dal polittico della Vergine, disperso in varie collezioni ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...