Miniatore inglese (attivo circa 1230-50). Firmò un Librod'ore (Londra, British Library) e un Salterio (Cambridge, Fitzwilliam Mus.), nei quali mostra uno stile altamente personale e tipicamente inglese, [...] pur basato su una profonda conoscenza della pittura francese ...
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Pittore (Ferrara 1460 - Mantova 1535). Alla formazione nell'ambito di Cosmè Tura, evidente nel S. Sebastiano (Dresda, Gemäldegalerie), si affiancò un sensibile influsso di Ercole de Roberti, al seguito [...] della rocca di Poledrano (1491). Nel 1492 eseguì la pala d'altare della cappella de' Rossi in S. Petronio rivelando, con Giovanni in Monte; foglio miniato con David salmodiante, nel Librod'ore Ghislieri, Londra, British Mus., 1503; Sposalizio della ...
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Miniatore e incisore lombardo (notizie 1471-1513), attivo per la corte di Milano. La sua personalità fu a lungo confusa con quella di Antonio da Monza e di altri artisti. Autore di alcuni dei capolavori [...] della miniatura lombarda del tempo, quali un pontificale (Biblioteca Vaticana, cod. Ottob. lat. 501), e il librod'ore di Bona Sforza (Londra, British Museum) del 148o. Le sue incisioni mostrano l'influenza di Zoan Andrea. ...
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Pittore e miniatore francese (Tours 1420 circa - ivi tra il 1477 e il 1481). Rinnovò le sue esperienze borgognone e fiamminghe con un nuovo senso dello spazio, governato dalla tecnica della prospettiva [...] cornice del dittico apparteneva l'autoritratto in smalto con l'iscrizione del suo nome, ora al Louvre) e le miniature del Librod'ore (in massima parte conservate a Chantilly, Museo Condé); e ancora il ritratto di G. Jouvenel des Ursins (Louvre), le ...
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Pittore catalano (documentato dal 1427 al 1452). Personalità di grande rilievo nell'ambito del gotico internazionale, M. segna il passaggio dall'arte di L. Borrassá a quella di J. Huguet. Il Retablo di [...] diviso tra il Louvre e l'Art Institute di Chicago. Suo capolavoro è il Retablo della trasfigurazione (1449-52) nella cattedrale di Barcellona. A M. sono attribuite anche le miniature di un Librod'ore conservato nell'Archivo histórico di Barcellona. ...
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Miniatore fiammingo di origine francese (n. prob. Mazerolles, presso Saintes - m. Bruges dopo il 1479). Nel 1454 fu al servizio di Carlo VII a Parigi. Lavorò per Filippo il Buono, Luigi di Bruges, Antonio [...] migliori miniatori del sec. 15º, colorista raffinato, sciolto e vivace nel comporre. Tra le sue opere ricordiamo il Librod'ore di Carlo il Temerario (Vienna, Bibl. Naz.), il Froissart (Breslavia, Bibl. Municipale), i Miracoli della Vergine (Parigi ...
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Pittore, miniatore e architetto fiammingo (fine sec. 14º - inizî sec. 15º). Attivo in Belgio, Francia e Italia, nel 1399 lavorò a Milano nella Fabbrica del Duomo. Da alcuni critici è stato identificato, [...] ma senza fondamento, con il maestro del Librod'ore Boucicaut. ...
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Miniatore milanese (m. prima del 1486), fratello maggiore di Giovanni Ambrogio. Opere certe sono le miniature per la Vita di s. Giovachino e di s. Anna (1476), nella Biblioteca nazionale di Torino, il [...] Varese, il libro delle ore dei Borromeo alla Biblioteca Ambrosiana di Milano (ritenuto opera giovanile). Aggiornato sulla pittura rinascimentale lombarda, ferrarese e francese, formatosi sui miniatori della Bibbia di Borso d ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] confuso" dai veti spagnolo e mediceo, nel breve giro di ventiquattro ore, dal 12 al 13 maggio 1572, riuscì almeno a proporre miniature per il suo mecenate: fra queste, il famoso Librod'ore Farnese (New York, Pierpont Morgan Library), eseguito tra il ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...