Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] per l'esame di Stato (Jury d'examen) dovesse essere composta da membri cima della civiltà, per le soverchianti ore di lavoro imposte a chi deve guadagnare e la storicità dei primi capitoli del libro della Genesi, mettendo in discussione la ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] giugno 1809 il F. passò lunghe ore ogni mattina accanto a una donna Maria Graham, nota per i suoi libri di viaggio - che avrebbe dovuto tradurre 1817), a cura di G. Gambarin, 1955; V, Prose varie d'arte, a cura di M. Fubini, 1951; VI, Scritti ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Consiglio dei ministri decideva l'entrata in guerra poche ore prima che il conte E. Martini portasse a Torino 52), da V. Gioberti (Del rinnovam. civile d'Italia, I-II, Torino-Parigi 1851, in particolare il cap. XIV del libro I, vol. I, pp. 365 ss., ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] strategico. L'impresa da F. fatta propria - un vecchio libro di conti dato alle fiamme, ad evidenziare un'inversione di novembre d'Atri a Francesco Gonzaga - lo strema. E muore, col conforto d'aver accanto Francesco di Paola nelle sue ultime ore, il ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] dedicato al De Silva: "... mandovi questo libro come un ritratto di pittura della corte d'Urbino, non di mano di Raffaello o con cui giudicano sull'eleganza: "Erano dunque tutte l'ore del giorno divise in onorevoli e piacevoli esercizi così del ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] notte del 9 luglio, poche ore prima della morte del re. Emmanuelis Philiberti Allobrogum ducis… libri duo, Augustae Taurinorum 1596 Leyni nello Stato sabaudo dal 1553 al 1559, in Atti d. R. Accad. d. Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] come oppositore, fu per poche ore a Bucchianico, dove accorse per facendogli ingoiare mezzo Hegel dentro a questo libro o scarabocchio che sto tirando giù secolo XVIII, non di quelle del XIX, dunque d'una cultura (ché sempre sotto la politica, come ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] fermò il 25 a Mantova per salutare Ludovico Gonzaga, quindi passò poche ore a Ferrara e da lì giunse a Firenze, dove rimase due giorni di Milano. L'opera, in sette libri, fu dedicata al re di Napoli, Alfonso d'Aragona, nel manoscritto ora 772 della ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] di Posillipo" dedicava alcune ore del giorno al dibattito manoscritto, pronto per le stampe, si perdette e d'esso non rimangono che il proemio e due in contatto con gli scienziati e con i loro libri, e sono più efficaci a persuadere il popolo" ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] preso la cittadinanza italiana e nemmeno scrive in italiano i suoi libri (Rivista d'Italia, XV [1912], pp. 43-61, 693-754; grande storico che ogni sera, concluse le ore dell'intenso lavoro e rimesso ogni libro negli scaffali, usciva dalla sua casa ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...