La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Mater, passava pigramente le ore «da eremita epicureo giocando la funzione saltando da un sacro libro all’altro tra segnacoli e rubriche, 12.
76 Dai monti al mare. Le più belle canzoni d’ogni regione e d’ogni età per una voce media (con II voce ad lib ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] sono indicati gli offizi delle sei ore e la distribuzione dei Salmi si sa della romana Luxovium o Lussovium, cfr. Dict. d'Arch. Chrét. et deLit., IX, 2, coll. , 23-53; Chronicarum quae dicuntur Fredegarii Scholastici libri, a cura di B. Krusch, in Mon ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] un'estradizione, se la morte, poche ore dopo quella della Tudor, salutata e alcuni testi; e infine tutti quei libri già composti o in futuro firmati ; VI, pp. 340-591 e ad indicem.
P.E. D'Alençon, Gian Pietro Carafa, vescovo di Chieti (Paolo IV), e ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] per «un’analisi ragionata de’ buoni o cattivi libri che d’ora in ora si producono colle stampe». Questo lavoro commoventi o sollazzevoli: o si vuole con poca fatica e in poche ore apprendere dal giornale ogni sorta di sapere, di erudizione, di arte ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] perché v’è quasi sempre un’aria di primavera: sicché in certe ore del giorno quella contrada è piena di mondo, piena di carrozze e , lo definisce in un impeto d’ira «infame, infamissimo, scelleratissimo libro... sozzi, fanatici dialogacci» (15 ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] v. del coro).
Tecnica
Teofilo (v.) nel libro II del De diversis artibus descrive per primo, sabbia, fondeva per più di dodici ore in forni a 1200°. La massa il rosone opera del maestro vetraio Pierre d'Arras, menzionato dalle fonti tra 1217 e ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] scritto nel concludere con amarezza il suo libro-testimonianza:
La differente educazione politica, ’amministrazione senza orari («erano tutte le ore del giorno e della notte, meno , nei centri maggiori le corti d’appello e d’assise, più in basso le ...
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LACONIA (Λακωνική, Λακεδαιμόνια, Λάκαινα, Λακωνία)
F. Sirano
Regione della Grecia che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso, confinante a Ν con l'Arcadia e a O con la Messenia, mentre a E [...] e lontano dai maggiori centri dell'area (Prasiai dista 3 ore di cammino, altrettanto Glympeis) si propone come punto di δραστηριοτητα και περιβαλλον, Atene 1990; D. Musti, M. Torelli, Pausania. Guida della Grecia. Libro III. La Laconia, Milano 1991. ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] conservava l'incarico d'inquisitore generale per Bologna, e il consiglio dei dieci per circa due ore in udienza segreta tutti in comune [...>, teneano libri heretici, mangiavano carne et altri cibi d'ogni sorte in giorni prohibiti a voglia ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] strada maestra, presso la piazza pubblica, poco innanzi le ventiquattro ore […] con una pistolotta carica di cinque palle ben grosse» hore, dormiva con li libri in mano» (Chiaro, p. 48); «come intento a gli studi, poco d’ogni lautezza curandosi, in ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...