GIOVANNI di Benedetto da Como
Micol Forti
Nacque in Lombardia intorno al terzo decennio del XV secolo.
La sua formazione di miniaturista si svolse in ambito lombardo e milanese, in un clima artistico [...] et des Sforza ducs de Milan, Suppl., a cura di T. de Marinis, Firenze-Paris 1969, p. 30; L. Cogliati Arano, Due librid'ore lombardi eseguiti verso il 1380, in Arte lombarda, XV (1970), p. 42; Id., Miniature lombarde. Codici miniati dall'VIII al XIV ...
Leggi Tutto
HOOD, Henry
E. Federico
Miniatore attivo in Inghilterra nella seconda metà del sec. 14° al servizio della nobile famiglia Bohun.Frate dell'Ordine degli Eremitani di s. Agostino, H. viene menzionato [...] a Copenaghen (Kongelige Bibl., Thott 547.4°; Thott 517.4°; Freeman Sandler, 1985, p. 371). Il primo manoscritto è un librod'ore che si ritiene verosimilmente legato a Mary de Bohun (1370-1394), moglie di Henry di Bolingbroke (1367-1413), conte di ...
Leggi Tutto
JEAN le Noir
S. Manacorda
Miniatore attivo a Parigi e a Bourges dal 1335-1340 al 1380 ca., J. è oggi concordemente identificato con l'artista definito in passato Maestro della Passione (Meiss, 1967).Nel [...] facendosi espressione del dramma della Passione di Cristo, i cui episodi si svolgono spesso nei bas-de-page, come nel Librod'ore di Iolanda di Fiandra, del 1355 ca. (Londra, BL, Yates Thompson 27), manoscritto frammentario per il quale è stato fatto ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Evreux, Regina di Francia
M. Nuzzo
G. nacque in luogo e data sconosciuti e morì a Brie-Comte-Robert (Ile-de-France) il 4 marzo del 1371; figlia di Luigi, conte d'Evreux, sposò nel 1325 il [...] artistiche. La principale tra queste è il piccolo librod'Ore (New York, Metropolitan Mus. of Art, M. Gauthier, Emaux du Moyen Age occidental, Fribourg 1972; B. de MontesquiouFezensac, D. Gaborit-Chopin, Le Trésor de Saint-Denis, I, Paris 1973, nrr. 5 ...
Leggi Tutto
Adalbaldo
P. F. Pistilli
Calligrafo e miniatore carolingio della scuola di Tours, documentato come monaco di S. Martino a Tours durante il governo dell'abate Fredegis (807-834). Il suo nome, assieme [...] alla fine di diversi manoscritti, si rinviene anche nel libro delle confraternite del monastero di San Gallo, nella lista della scuola miniatoria di Tours. A. decorò anche un librod'ore, solo parzialmente conservato (Parigi, BN, nouv. acq. lat ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] tra più possibilità o risolvendo rompicapi matematici e giochi enigmistici.
Per la commercializzazione del l. ➔ editore.
Arte
Librid’ore
Manuali di devozione per i laici, diffusi tra 13° e 16° sec.; si componevano di testi liturgici, brani ...
Leggi Tutto
ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] du manuscrit à l'imprimé, in Les usages de l'imprimé. XVe-XIXe siècle, Paris 1987, pp. 191-227; G. Morello, Librid'Ore della Biblioteca Apostolica Vaticana, Zürich 1988; Time Sanctified. The Books of Hours in Medieval Art and Life, a cura di R.S ...
Leggi Tutto
Libro liturgico che contiene l’intero ufficio divino, secondo il rito della chiesa latina. Il nome deriverebbe dal foglio o fascicolo posto all’inizio del Salterio e che serviva da indice degli uffici [...] il computo romano. Ora il b. è chiamato «Liturgia delle ore» e comprende: l’Ufficio delle letture, Lodi mattutine, Ora monumento della miniatura rinascimentale italiana è il b. di Ercole I d’Este (Matteo da Milano, Tommaso da Modena e anonimo [Modena ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sempre incerta la interpretazione dell'atteggiamento tenuto dal D. in quelle ultime ore, sospeso tra l'arrendersi e il combattere, di lucide intuizioni e di insuperabili presentimenti. Nel Libro segreto di G. D. tentato di morire, in cui torna sull ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] ) d'una specie di regola monastica in cui i giovani diano, asceticamente, tutte le ore della G. Calendoli, L. Squarzina e inediti dello stesso d'Amico. Qui si ricordano solo i numeri unici de Il Libro italiano, 1° luglio 1929, con scritti, tra gli ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...