(gr. ᾿Αποκάλυψις) Titolo di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo. Il più noto è il libro accolto nel canone del Nuovo Testamento. Nelle [...] di Paolo, di Pietro, di Stefano, di Tommaso.
A. canonica
Il libro dell’A. è il ventisettesimo e ultimo tra gli scritti del Nuovo Testamento la quale si lega però anche a quella legale e sapienziale. Le singole opere sono sempre attribuite a un autore ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] (delle quali la prima è in inchiostro rosso) si legge:
[Questo è] il libro di [Ba]laam, [figlio di Beo]r, veggente degli dèi. E a lui (Hittiti).
Almeno un cenno merita la letteratura sapienziale: nel poemetto cosiddetto del Giusto sofferente il ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] il serpente, la nave, il giovane: l'interpretazione tipologica di Prov. 30, 18-20, in Letture cristiane dei LibriSapienziali (Studia Ephemeridis "Augustinianum", 37), Roma 1992, pp. 187-200; id., Esegesi tipologica riferita alla croce (secc. II-III ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] uguali ma sempre nuovi, a confronto con la novità della vita che scorre e della storia con le sue vicende. È il tema sapienziale del libro dell'Ecclesiaste: "C'è un tempo per piangere e un tempo per gioire" (Ecclesiaste 3, 4) che L. riecheggia quando ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] la conoscenza biblica legata al comportamento, saranno analizzati, in ordine cronologico, i cinque librisapienziali fondamentali.
Il libro dei Proverbi
Il libro dei Proverbi è il più antico dei cinque e riunisce sette collezioni di proverbi ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] nei loro confronti, il discorso magico e quello sapienziale s'intersecano nella tematizzazione del sapere teologico.
Il della Bibbia. In ogni caso, per Akhenaton vale ciò che il Libro dei Re tramanda del re Salomone: "Parlò di piante, dal cedro ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] lavorava alla Solvay. È lo stesso G. P. a ricordarlo nel libro Dono e mistero (p. 30), mentre in Varcare la soglia della uguaglianza tra gli uomini, riuscendo a ritrovare la "dimensione sapienziale" della filosofia, che è ricerca del senso ultimo e ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di far confluire in un'unica corrente ogni rivolo sapienziale e di riunificare dottrine diverse in un agglomerato magmatico , ricordata da Lucillo Filalteo in una lettera ad E. del 1527 (Libri tres epistolarum, I. A. Bissi, Papiae 1564, c. 38v), non ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] da una tomba databile con certezza al 168 a.C. (Lao-tzŭ, Il libro delle Virtù e della Via). Lao-tzŭ è certamente figura mitica e se vi fu speculazione si rivela come frutto di un interesse sapienziale che, muovendo dalla tecnologia dei metalli, ...
Leggi Tutto
Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] dalla Legge (cfr. il Decalogo), ma anche dalla tradizione sapienziale e dall'ambito culturale ellenistico (cfr. Rom. 12, ° sec. Tra i più antichi attributi è il cartiglio o libro, in riferimento ai suoi scritti, secondo un'iconografia propria agli ...
Leggi Tutto
sapienziale
agg. [dal lat. tardo sapientialis], letter. – Che riguarda la sapienza, che s’ispira alla sapienza, che tratta della sapienza, intesa come profondo sapere: letteratura s., il complesso degli scritti che contengono massime, proverbî,...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...