BARTOLOCCI, Giulio
Giovanni Garbini
Nacque a Celleno (Viterbo) il 10 apr. 1613. Entrò nell'Ordine dei cisterciensi nel 1632, assumendo il nome di "Iulius a Sancta Anastasia". Si dedicò agli studi ebraici, [...] . Opere rimaste incompiute sono: Liber Tobiae filii Tobielis cuni interlineari Latina versione (commento al libro biblico diTobia); Aben Scionghev, Expositiones et insigniores conceptus, seu notae nobiliores in Pentateuchuni Mosis, hebraice et ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] dotti di mezza Europa: il filologo P.J. Bruns, lavorando nella Biblioteca Vaticana su un codice ebraico delle storie diTobia, capì che il brano apparteneva invece al perduto libro XCI di Tito Livio, De belloHispanico contra Sertorium. La scoperta ...
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ADELKIND, Cornelio (Yiśrā'ēl ben Bārūk)
Anita Mondolfo
Di famiglia ebrea, rifugiatasi dalla nativa Germania a Padova, dove il padre Bārūk fu levita; indi passata a Venezia. Dal 1519 almeno, volse la [...] un librodi preghiere di rito tedesco portano il solo suo nome. Dal 1553 al 1555 si trova a Sabbioneta (Mantova) a dirigere la stamperia fondata nel 1551 dal ricco ebreo Tobia Foà, stampando per lui, tra l'altro, il Pentateuco e Megillot e Haftārot ...
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CONCUBLET (Conclubet, Concubletto), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel feudo paterno di Arena, in Calabria, agli inizi del sec. XVII, da Francesco marchese di Arena e da Felicia Caracciolo. [...] studiosi: G. A. Borelli affermò che il suo libro De motionibus naturalibus a gravitate pendentibus, Regio Iulio 1670, di varia provenienza, religiosi e laici, dal Caramuel al Bartoli, dal vescovo di Castellammare Scaglioni al carmelitano Tobia ...
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